Tirana, 24 Luglio 2022 – Il presidente eletto della Repubblica d’Albania, Bajram Begaj, 55 anni, ex capo di Stato maggiore della Difesa, ha prestato giuramento questa sera in Parlamento. Nel suo primo discorso da capo dello Stato, Begaj ha inviato un appello al dialogo a tutte le forze politiche «perché il conflitto non è mai un buon servitore». Ricordiamo che l’Unione europea ha avviato lo scorso 19 luglio i negoziati di adesione con “la terra delle aquile” (Shqipëri).
Una parte dell’opposizione assente alla cerimonia
Il presidente della Repubblica ha promesso di «stare al di sopra delle parti, ma mai indifferente a chi sovrappone agli interessi nazionali quelli politici», per sottolineare poi di «rispettare il Governo» e «anche l’opposizione». A boicottare la cerimonia di giuramento ci ha pensato il gruppo dei deputati dell’opposizione che sostengono l’ex premier Sali Berisha, tornato alla guida del Partito democratico (centro-destra) lo scorso marzo, ormai spaccato tra i suoi seguaci e quelli del suo ex delfino Lulzim Basha, per 8 anni a capo. A Berisha e alla sua famiglia (la moglie e i suoi due figli) gli Stati Uniti e recentemente il Regno Unito hanno imposto il divieto di ingresso nel loro territorio, perché “coinvolto in atti di corruzione che hanno minato la democrazia in Albania”.
Eletto con i soli voti della maggioranza
A proporre il nuovo capo dello Stato è la maggioranza di centrosinistra del premier Edi Rama, i cui voti hanno reso possibile la sua elezione lo scorso 4 giugno nel quarto round, dopo che nei primi tre, in cui era richiesta una maggioranza qualificata di voti, non c’era nessuna candidatura. Begaj succede a Ilir Meta dopo 5 anni di una presidenza turbolenta, caratterizzata dallo scontro aperto con la maggioranza, che ben due volte ha tentato la sua rimozione, senza riuscirci.
Cina si congratula solo oggi
Il presidente della Cina, Xi Jinping, ha inviato oggi un messaggio di congratulazioni a Bajram Begaj per l’insediamento come presidente dell’Albania. Lo riferisce un comunicato del ministero degli Esteri cinese. Xi ha sottolineato che i due Paesi hanno tradizionalmente relazioni amichevoli e che negli ultimi anni hanno collaborato alla Nuova via della seta o Belt and Road Initiative (Bri) e nell’ambito della cooperazione tra la Cina e i Paesi dell’Europa centrale e orientale (Ceec). Il leader di Pechino ha affermato di attribuire grande importanza alle relazioni con Tirana e al loro consolidamento e approfondimento a beneficio di entrambe le parti.