Roma 2 Ottobre 2023 – Nel corso della sua visita a Kiev per il primo Consiglio degli Affari Esteri Ue in Ucraina, l’alto rappresentante dell’Unione europea per gli Affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell si è detto sorpreso della decisione degli Usa di sospendere gli aiuti all’Ucraina, seppur momentaneamente, sottolineando che «qualche giorno fa i Democratici e una parte dei Repubblicani hanno votato un pacchetto di sostegno da 300 milioni di dollari e non penso che questa sia l’ultima parola».
Borrell: «Aumentare il sostegno all’Ucraina»
Borrell, nel corso di una conferenza stampa dopo il primo incontro con il ministro della Difesa ucraina Rustem Enverovyč Umjerov, ha sostenuto che è fondamentale «di fronte a una minaccia per l’Europa, aumentare gli aiuti militari a Kiev» soprattutto dopo la decisione del Congresso Usa. «Gli ucraini combattono con coraggio con le loro capacità, dobbiamo fornirgli armi migliori e più grandi» ha aggiunto l’alto rappresentante.
Tajani: «L’Italia farà la sua parte»
Anche l’Italia rinnova il proprio sostegno alla causa dell’Ucraina tramite il ministro degli Esteri Antonio Tajani giunto in queste ore a Kiev. «L’Italia, che avrà la prossima presidenza del G7, farà la sua parte», afferma, «insieme agli altri ministri Esteri daremo seguito agli impegni presi nella difesa dell’Ucraina anche per la ricostruzione».
Un evento di portata storica
Secondo il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Ivanovyč Kuleba il fatto che il Paese ospiti il Consiglio degli Affari esteri Ue costituisce un evento di portata storica soprattutto perché non era mai successo che si tenesse fuori dai confini europei. «È un messaggio importante» dichiara Kuleba, aggiungendo di non vedere l’ora di affrontare con gli altri ministri i temi sul tavolo delle discussioni.
Donetsk, ucciso un foreign figther estone
Secondo i media locali, come confermato dal quotidiano estone Postimes, un cittadino di nazionalità estone vicino alla Legione internazionale ucraina, ha perso la vita in seguito a un attacco di droni russi su Lyman nell’oblast di Donetsk. L’attacco avrebbe raso al suolo l’edificio in cui si trovava insieme ad altri soldati.