Ucraina, una vittima e 5 feriti negli ultimi attacchi

 

 

Roma, 20 Ottobre 2022 – Gli attacchi russi delle ultime 24 ore sulla Regione orientale di Donetsk hanno provocato una vittima e 5 feriti. Lo ha riferito il governatore Pavlo Kyrykenko, precisando che il bilancio esclude le città di Mariupol e Volnovakha. Secondo quanto riferisce la stampa ucraina, nella Regione di Kharkiv, colpiti diversi edifici, ferendo un uomo di 78 anni e distruggendo un negozio di alimentari.

Le forze russe hanno attaccato questa mattina la città di Mykolaiv, nell’Ucraina meridionale, con missili S-300: lo ha reso noto il governatore Vitaliy Kim, come riporta il Guardian.   “Non ci sono vittime o distruzioni”, ha scritto, “solo i prati si sono rovinati”.

I canali Telegram ucraini di allerta riportano che a Kiev è di nuovo allarme aereo. Questa mattina i russi avrebbero lanciato un attacco missilistico sul territorio della Regione di Lugansk, su una scuola nel villaggio di Komyshuvakha. Non ci sarebbero vittime. Infrastrutture civili ed edifici residenziali sono distrutti.

Black-out per risparmiare

Il capo dell’amministrazione militare regionale di Dnipro, Valentyn Reznichenko, riferisce che gli attacchi russi proseguono contro le infrastrutture energetiche ucraine. nella notte sarebbe stato bombardato il distretto di Kryvorizha. “I russi hanno colpito un’impresa industriale e una centrale energetica”. L’attacco, secondo dati preliminare, non dovrebbe aver causato vittime.

Un blackout di 4 ma anche di 8 ore a seconda delle strade è stato stabilito dalle autorità di Kiev per risparmiare energia e “per evitare incidenti”. Lo annunciano l’operatore Dtek e il sindaco di Kiev Vitali Klitschko, secondo quanto riporta Ukrainska Pravda.

Intelligence britannica

Secondo l’intelligence britannica le autorità russe starebberoprendendo seriamente in considerazione un importante ritiro delle loro forze dall’area a ovest del fiume Dnipro. Una sfida fondamentale di qualsiasi operazione di ritiro russo sarebbe estrarre le truppe il loro equipaggiamento attraverso il fiume, largo un chilometro, in buon ordine”, si legge nel consueto aggiornamento. “Con tutti i ponti gravemente danneggiati, la Russia farebbe molto probabilmente affidamento su un ponte temporaneo su chiatte completato nei giorni scorsi vicino a Kherson e su unità militari su pontoni, che continuano a operare in diverse località”.

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