Ucraina, morti circa 10mila soldati

 

 

Roma 2 dicembre 2022 – Il conflitto scoppiato da mesi tra Russia e Ucraina è costato la vita di 10mila soldati ucraini secondo quanto dichiarato da Mykhailo Podolyak, giornalista e stretto collaboratore del presidente Volodymyr Zelensky. Secondo le stime sono 100mila i militari russi che hanno perso la vita dal 24 febbraio e 150mila i dispersi o feriti. Più alto il numero delle vittime civili.

«Abbiamo le valutazioni ufficiali dello stato maggiore, del comandante in capo e vanno da 10.000 a 12.500-13.000 uccisi» dichiara a Channel4, emittente televisivo ucraino.

Senyk: «Informazioni riservate»

Il portavoce delle Forze armate dell’Ucraina, Bohdan Senyk, spiega l’impossibilità di confermare in via ufficiale questi numeri in quanto le perdite sono «informazioni riservate». Nel suo videomessaggio rilasciato su Twitter lo scorso mercoledì, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha promosso l’istituzione di un tribunale speciale per condannare la Russia per i crimini di guerra, affermando che «l’invasione russa dell’Ucraina ha portato morte, devastazione e indicibili sofferenze. Ricordiamo tutti gli orrori di Bucha».  Parlando poi del numero delle vittime «Si stima che finora siano stati uccisi più di 20 mila civili e 100 mila militari ucraini. Lavoreremo con la Corte penale internazionale e aiuteremo a istituire un tribunale specializzato per processare i crimini della Russia. Siamo pronti a iniziare a lavorare con la comunità internazionale per ottenere il più ampio sostegno internazionale possibile per questo tribunale speciale».

Per Podolyak il numero comunicato dalla von der Leyen sarebbe errato.

Ampliare formazione militari ucraini

Il segretario della Difesa USA, Lloyd Austin, insieme ad atri alti funzionari del Pentagono stanno intanto valutando di espandere l’addestramento militare dell’Ucraina: da giorni si discute  in merito ai miliardi di dollari in armi inviati dagli Stati Uniti e sulle unità di soldati inviate in Germania, a Grafenwoehr per essere addestrati.

Nuovo test in Kazakistan

Mentre la comunità internazionale cerca una strada per la pace, supportata anche dal presidente cinese Xi Jinping, il ministero della Difesa russo ha annunciato il test per un nuovo sistema di difesa missilistico dalla base kazaka di Sary Shagan.

 

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