Roma, 4 Aprile 2023 – Twitter cambia logo sul sito desktop e abbandona per sempre l’ormai noto uccellino azzurro, in favore del “Doge” il famoso meme divenuto anche il logo della criptovaluta Dogecoin. A prendere questa decisione è stato il magnate americano Elon Musk, fondatore di SpaceX, Tesla e neo proprietario di Twitter, che per diffondere la notizia ha pubblicato una simpatica vignetta che ritrae il “Doge” fermato a un posto di blocco mostra un documento di identità con la didascalia “questa è una vecchia foto”.
Il “Doge”
Il “Doge” raffigura un esemplare femmina di Shiba Inu, razza molto comune e diffusa in Giappone, comparsa sui social come meme nel 2010 diventando estremamente popolare tre anni dopo quando la Dogecoin decide di adottarlo come logo. Il meme solitamente utilizza un linguaggio sarcastico relativamente approssimativo nei confronti dell’utente.
Musk rivoluziona Twitter
Da quando Musk ha acquistato Twitter ha apportato numerosi cambiamenti per cercare di migliorarlo. Il più recente risale a pochi giorni fa quando ha modificato il sistema di verifica legacy, che permette agli utenti di avere una spunta blu accanto al proprio nome, il caso più famoso è quello che ha coinvolto il New York Times. Il recente cambio del logo ricorda quando lo scorso marzo alla richiesta posta sul social dal Tycoon, in merito a eventuali cambi radicali, un utente ha consigliato di sostituire il popolare uccellino blu con il cane simbolo di Dogecoin. Dopo la modifica ha commentato “Come promesso”.
Impennata Dogecoin
Questa mossa ha fatto sì che la criptovaluta salisse repentinamente passando da un valore di 7 centesimi di dollaro a 9,5, per poi assestarsi intorno ai 9 centesimi. Stando ai dati riportati da CoinDesk, il cambio di logo ha aumentato il valore della moneta digitale del 30% circa in solo mezz’ora, quasi 2 miliardi di dollari di valore complessivo.
La posizione di Musk
Al momento non è chiaro il perché di questa decisione, il magnate non ha mai negato di voler trasformare Twitter potenziandola anche per i pagamenti in cripto, inoltre è da sempre un chiaro sostenitore di Dogecoin, per la quale al momento si trova al centro di una causa legale del valore di circa 258 miliardi di dollari, partita da alcuni investitori colpiti da importanti perdite dopo aver investito nella moneta digitale e dopo alcune dichiarazioni di Musk che avrebbe manipolato il prezzo della valuta sfruttando il social recentemente rilevato.