Tesla, annunciati ricavi da record

 

 

Roma, 26 Gennaio 2023 – “La squadra Tesla è abituata alle sfide, data la cultura che è stata necessaria per portare la casa automobilistica dove è oggi. Nel breve termine accelereremo la riduzione dei costi e spingeremo su più alti tassi di produzione” si legge in una nota diramata dalla casa automobilistica statunitense del magnate Elon Musk, che chiude il quarto trimestre con dei ricavi in aumento del 37% a 24,32 miliardi di dollari e un utile netto in salita del 59% a 3,68 miliardi.

Dati confortanti che hanno permesso a Tesla di guadagnare a Wall Street, il 5% in più nelle contrattazioni after hours.

Il successo

Dopo un 2022 chiuso negativamente, segnato da problemi legati alla catena di approvvigionamento, con una perdita di circa 675 miliardi di dollari in capitolazione e un calo delle azioni del 65%, probabilmente provocate anche dalle numerose critiche da parte degli azionisti, preoccupati per le scelte di Musk in seno all’acquisizione del social Twitter, Tesla risale la china grazie anche all’applicazione in tutta l’area EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa), di sconti che in alcuni casi hanno toccato il 20% che hanno interessato Model 3 e Model Y, modelli di punta del brand.

“Con l’aumento della produzione locale di veicoli e l’acquisizione di ulteriori economie di scala a livello globale, stiamo rendendo Model 3 e Model Y ancora più accessibili in tutta l’area EMEA” si leggeva nella nota.

L’ottimismo di Elon Musk

«Finora» commenta Elon Musk,  «nel mese di gennaio stiamo registrando i maggiori ordini nella nostra storia, che sono quasi due volte il tasso di produzione, senza significativi problemi ad essa collegati, Tesla potrebbe arrivare a due milioni di auto».

Il focus di Tesla ora è quello di concentrarsi nella produzione di circa 1,8 milioni di veicoli superando del 30% le produzioni dello scorso anno. L’azienda punta a vendere 20 milioni di mezzi entro il 2030 e pertanto si è detta pronta a investire nell’espansione dell’impianto di Reno, in Nevada, più di 3,6 miliardi di dollari.

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