Addio Rdc, da oggi a sostituirla c’è Formazione lavoro

 

 

Milano, 1 Settembre 2023 – Debutta oggi il Supporto per la formazione e il lavoro (Sfl), il nuovo sistema messo a punto dal Governo Meloni per aiutare le famiglie a basso reddito e chi è in cerca di una occupazione, che sostituirà la prima misura del Governo Conte: il Reddito di cittadinanza.

Da oggi infatti tutti gli interessati potranno iniziare a fare la domanda sulla nuova piattaforma. Nella giornata di ieri, alla presenza della ministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone, è stata presentata, presso la sede dell’Inps,  per l’incrocio tra domanda e offerta di formazione e lavoro.

Nessun limite di tempo

Come spiegato dalla Calderone, non si tratta di click day, ma anzi, «più ordinato sarà l’accesso alle domande e maggiore sarà la capacità del sistema di elaborarle e analizzarle», parole riportate anche dal commissario straordinario dell’Inps Micaela Gelera, che ribadisce che per poter inviare la domanda, non ci sono limiti temporali o numerici. Nel corso di una intervista radiofonica per Radio anch’io, la ministra ha dichiarato che già dalle 8:00 di questa mattina sono giunte più di mille domande per il Supporto alla formazione lavoro e l’accesso al Siisl.

Come funziona

Le domande per formazione e lavoro potranno essere presentate attraverso i patronati o tramite il sito dell’Inps, per usufruire dei Caf bisogna attendere il primo Gennaio 2024. La misura è rivolta agli occupabili e punta a favorirne l’ingresso nel mondo del lavoro. Potranno farne richiesta i componenti tra i 18 e i 59 anni dei nuclei familiari con Isee non superiore a 6mila euro.

La domanda sarà accompagnata dalla registrazione del richiedente al Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa. L’Istituito, presso il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e realizzato dall’Inps, gestirà l’Assegno di inclusione e punta all’interoperabilità e all’incrocio dei dati e quindi delle domande e offerte di formazione e lavoro. È qui infatti che confluiranno le agenzie per il lavoro, i centri per l’impiego, gli enti di formazione, i comuni. Al sistema potranno aderire non solo gli uscenti dal Rdc, ma anche chi si affaccia per la prima volta al mondo del lavoro.

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