Bruxelles, 13 Ottobre 2023 – Dopo l’arrivo ieri del segretario di Stato americano Antony Blinken, oggi in Israele arriveranno la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e del Parlamento europeo Roberta Metsola per “esprimere solidarietà alle vittime degli attacchi terroristici di Hamas e incontrare la leadership israeliana”, come si legge in una nota diffusa dall’Ue.
Incontro con Abū Māzen
Contestualmente i vertici europei, insieme al ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani, la sua omologa tedesca Annalena Baerbock, Antony Blinken e il capo del Pentagono Lloyd Austin, che ieri ha preso parte al vertice dei ministri della Difesa Nato per il sostegno a Israele, incontreranno ad Amman il presidente della Palestina Abū Māzen, per discutere in seguito a quanto sta accadendo in queste ore sulla Striscia di Gaza e mediare verso la pace.
Tajani: «Non confondere Hamas con palestinesi»
Nel corso di una intervista per La Stampa il ministro Antonio Tajani ha voluto sottolineare la necessità di distinguere il popolo palestinese dai terroristi di Hamas, i quali li ha paragonati ai nazisti. «Il pericolo maggiore» afferma, «è rappresentato dall’eventualità di un allargamento del conflitto in Libano. Per questo «è fondamentale evitare una frattura tra Occidente e mondo arabo. Cosa questa che è nelle mire di Hamas».
“Giornata della rabbia”
Israele intanto lancia un nuovo allarme e avvisa tutti gli israeliani nel Mondo a prestare molta attenzione dato che Hamas ha richiesto la “giornata della rabbia”, una mobilitazione a livello globale di tutti i palestinesi in sostegno al gruppo terroristico contro quello che sta accadendo sulla Striscia di Gaza e manifestare contro Israele e la morte di innocenti.
400mila persone in fuga
Secondo l’Onu ad oggi gli sfollati sarebbero circa 400mila, un vero e proprio esodo che questa mattina ha visto numerosissime famiglie abbandonare Gaza City in direzione Sud per cercare di sfuggire agli eventuali attacchi dell’esercito israeliano.