Ucraina, bombe colpiscono un asilo e un centro per bambini

 

 

Roma, 6 Agosto 2022 – Nuovi bombardamenti russi sulla città di Mykolaiv, nell’Ucraina meridionale, che, a quanto si apprende su Facebook del servizio stampa dell’amministrazione statale regionale, ha portato al grave ferimento di due persone.

“Nella notte del 6 agosto, intorno alle 03:30 (ora locale), il nemico ha lanciato attacchi missilistici sulla città di Mykolaiv, ferendo gravemente due persone. Anche gli edifici residenziali sono stati danneggiati“, si legge nel messaggio.

Ieri le truppe russe hanno colpito i quartieri residenziali del distretto Korabelny della città di Mykolaiv uccidendo una persona e ferendone altre 21. Inoltre, 21 case e i locali di due imprese sono stati danneggiati dai bombardamenti.

3.000 tonnellate di grano in fumo

Il Kyiv Independent riporta che le forze russe hanno attaccato un’azienda agricola nel distretto di Novomykolaivskyi della Regione di Zaporizhzhia, nell’Ucraina meridionale. In particolare hanno distrutto un complesso di silos con 3.000 tonnellate di grano. Nel corso di un altro bombardamento è stato distrutto un magazzino con oltre 365 tonnellate di girasoli.

“Dopo mezzanotte, l’esercito russo ha sparato con gli Mlrs Grad (sistemi a lancio multiplo) sul distretto di Nikopol e con l’artiglieria sul distretto di Kryvyi Rih“, scrive Valentyn Reznichenko, capo dell’amministrazione militare regionale di Dnipro su Telegram. “Come al solito, hanno colpito quartieri residenziali, persone che stavano dormendo a quell’ora. Venti razzi hanno colpito Nikopol. Tre residenti sono rimasti feriti. Uno di loro, un uomo di 58 anni, è in ospedale”. Secondo Reznichenko, sono stati danneggiati 11 edifici di cinque piani, fino a 40 case private, un asilo e un centro ricreativo per bambini.

Nel rapporto quotidiano dell’intelligence britannica viene riportato che: “le forze russe stanno quasi certamente raggruppandosi nel sud dell’Ucraina in attesa di una controffensiva di Kiev o per prepararsi ad un possibile assalto. I soldati di Mosca prendono sempre più di mira obiettivi come ponti, depositi di munizioni e snodi ferroviari nelle Regioni meridionali dell’Ucraina. La guerra sta per entrare in una nuova fase in cui i combattimenti più pesanti interesseranno un fronte di circa 350 km, da Zaporizhzhia a Kherson, parallelo al fiume Dnipro“.

Secondo l’esercito di Kiev circa 41.900 soldati russi sono stati uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione. L’esercito ucraino indica che si registrano anche 223 caccia, 191 elicotteri e 744 droni abbattuti. Inoltre le forze di Kiev affermano di aver distrutto 1.802 carri armati russi, 955 sistemi di artiglieria, 4.051 veicoli blindati per il trasporto delle truppe, 15 navi e 182 missili da crociera.

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