Ucraina, a dispetto di gravi perdite i russi avanzano a Lysychansk

 

 

Roma, 3 Luglio 2022 – Le truppe di occupazione stanno subendo gravi perdite a Lysychansk. La città, situata a sud-est dell’Ucraina, si considera l’ultimo baluardo di Kiev rimasto in vita nei territori corrispondenti alla Regione di Lugansk. Ma a fronte di questa condizione sfavorevole sono intenti a progredire. Anche perché possono contare sull’impiego di un numero considerevole di truppe e di mezzi corazzati. Le informazioni provengono dal campo dell’amministrazione militare regionale Sergiy Gaidai. Il quale ha affermato, «gli edifici amministrativi sono stati completamente distrutti in brevissimo tempo. Lysychansk è presa d’assalto da un grande numero di soldati russi che impiegano tutti gli armamenti a loro disposizione. Stanno prendendo inoltre piede a Verkhniokamianka».

Per quanto riguarda la situazione rilevata in altri teatri di battaglia, sul Mar Nero si registrano una serie di movimenti sospetti da parte di navi russe. Sembrerebbe che tre imbarcazioni, con a bordo ventiquattro missili da crociera, nonché due navi anfibie di dimensioni rilevanti, si siano appostate in prossimità delle coste meridionali con l’intento di effettuare un’offensiva via mare nei confronti di diversi obiettivi. Lo ha reso noto il Comando operativo meridionale ucraino: “Sono avvenuti cambiamenti quantitativi e qualitativi nella formazione navale della flotta russa: sono adesso in attività tre porta missili dotati di 24 missili da crociera e due grandi navi anfibie”.

Gli ucraini colpiscono l’aeroporto di Melitopol

Nel corso della notte diverse deflagrazioni hanno avuto luogo in prossimità dell’aeroporto di Melitopol, un agglomerato cittadino che sorge a sud-est dell’Ucraina. Si tratta di una zona occupata dai russi, all’interno della quale vengono radunati mezzi e truppe da impegnare nell’avanzata. Alcuni media ucraini hanno riferito che i civili non hanno potuto raggiungere i rifugi antiaerei durante gli attacchi, perché i russi li avevano da tempo resi indisponibili.

Controffensiva ucraina nei confronti della città russa di Belgorod

Le truppe di Kiev sarebbero riuscite a effettuare un contrattacco al di là dei propri confini, nei riguardi della città russa di Belgorod. La notizia proviene dal Kyiv Indipendent e si basa sulle testimonianze diffuse dal governatore della Regione russa. Il quotidiano nazionale, tuttavia, ha sottolineato come il fatto debba ancora ricevere il riconoscimento dalle autorità militari ucraine. La controffensiva avrebbe comportato anche la distruzione di diverse palazzine civili, oltre al raggiungimento di obiettivi militari.

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