Regno Unito inizia i passaggi per l’adesione al Cptpp

 

 

Londra, 31 Gennaio 2021 – Entro la fine dell’anno inizieranno i negoziati per la partnership trans-pacifica (Cptpp, Comprehensive and Progressive Agreement for Trans-Pacific Partnership). Il Regno Unito presenterà ufficialmente la domanda per aderire all’accordo globale e progressivo. Lo ha annunciato in una dichiarazione il dipartimento del commercio internazionale.

Il Cptpp

Londra ha espresso il suo desiderio di aderire al Cptpp subito dopo aver lasciato l’Unione europea.

Il Cpttp lanciato nel 2019 rimuove le barriere commerciali tra i suoi undici Paesi: Australia, Brunei, Canada, Cile, Giappone, Malaysia, Messico, Nuova Zelanda, Perù, Singapore e Vietnam. Questi rappresentano quasi 500 milioni di consumatori nella regione Asia-Pacifico. Il suo obiettivo è anche quello di contrastare la crescente influenza economica della Cina. Il Cptpp è la nuova versione del Partenariato trans-Pacifico (Tpp), che gli Usa abbandonarono con Donald Trump nel 2017.

Londra

Il primo ministro Boris Johnson ha dichiarato: «Un anno dopo la nostra uscita dall’Ue, stiamo realizzando nuovi partenariati che porteranno enormi vantaggi economici al popolo britannico. Candidarsi per essere il primo nuovo Paese ad aderire al Cptpp dimostra la nostra ambizione di fare affari nei migliori termini con i nostri amici e partner in tutto il mondo ed essere un entusiasta sostenitore del libero scambio globale».

Il governo del Regno Unito ha affermato che questa adesione rimuoverà le tariffe su generi alimentari, bevande e automobili. Contribuendo, così, a rafforzare i settori della tecnologia e dei servizi. Previsto per il 1° febbraio l’incontro virtuale tra il ministro del commercio britannico, Liz Truss, e gli omologhi di Giappone e Nuova Zelanda. Verrà presentata una richiesta formale per l’adesione al Cptpp.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *