Roma, 14 Novembre 2023 – «La situazione in Ucraina è molto difficile ed è necessario intensificare il nostro sostegno perché non possiamo permettere che Putin vinca». A dirlo Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato in occasione del Consiglio della Difesa Ue.
«I combattimenti continuano con violenza» aggiunge, sottolineando che l’Ucraina deve riuscire a prevalere come Nazione sovrana e indipendente in Europa, ma perché ciò sia possibile, bisogna «convincere Putin che non vincerà sul campo di battaglia».
Kuleba sui rifornimenti di proiettili dall’Ue
Dmytro Ivanovyč Kuleba, ministro degli Esteri ucraino ritiene che molto probabilmente l’Europa non riuscirà a rispettare l’accordo in merito all’invio di un milione di proiettili all’Ucraina a causa dei numerosi problemi burocratici e allo stato della produzione dell’industria della difesa, confermando i timori sollevati dall’agenzia Bloomberg.
Kuleba ha inoltre precisato che questo non viene da una mancanza da parte della politica internazionale, ma «dallo stato in cui versa l’industria della difesa. L’Unione europea» afferma, «lavora per risolvere questi problemi, ed è per questo che, a Berlino, l’ho invitata a sviluppare una politica globale nel campo delle industrie della difesa».
Attacchi a Sumy
Intanto continuano le offensive russe che, come registrato dalle forze di difesa ucraine, hanno attaccato l’oblast di Sumy, come confermato anche dal Kyiv Independent, senza provocare feriti o decessi. Colpiti anche gli insediamenti di Bilopillja, Myropillia, Seredyna-Buda, Yunakivka, Shalyhyne, Velyka Pysarivka, Krasnopillia e Nova Sloboda.
Impianto di Brjansk
Da Mosca i media parlano di un attacco da parte di un drone ucraino nella notte a un impianto chimico nell’oblast di Brjansk, che produce esplosivi e munizioni militari. “Immediata l’attivazione dei sistemi di difesa aerea”, fanno sapere dal ministero della Difesa russo, aggiungendo di aver abbattuto quattro droni a Mosca, Tambov, Oryol e Brjansk.