Medio Oriente, dalla Siria razzi contro Israele

Roma, 30 Ottobre 2023 – Prosegue l’escalation in Medio Oriente dove, come confermato dalle forza israeliane (IDF), alcuni razzi provenienti dalla Siria sono caduti in zone aperte nel Nord di Israele senza causare morti e feriti. Immediata la risposta dell’esercito che, come riportano i media locali, ha attaccato con colpi di artiglieria nella direzione da cui provenivano i razzi. In Libano neutralizzate alcune infrastrutture strategiche di Hamas.

 

Gaza, colpito l’ospedale di Al-Quds

L’organizzazione umanitaria Mezzaluna Rossa denuncia, tramite un video postato su X (Twitter), che i bombardamenti dell’esercito di Israele hanno danneggiato alcune parti dell’ospedale Al-Quds di Gaza City, pieno di gente al momento dell’attacco. Nel video si vedono i civili in preda al panico mentre cercano di evacuare con i bambini al seguito.

Le forze di occupazione israeliane continuano deliberatamente a lanciare razzi direttamente vicino all’ospedale Al-Quds di Gaza per costringere il personale medico, gli sfollati e i pazienti a evacuare. Questo ha causato danni significativi ai reparti e ha esposto residenti e pazienti al rischio di soffocamento” scrive l’Ong.

Biden: «Israele aumenti aiuti a Gaza»

Come confermato dalla Casa Bianca il presidente americano Joe Biden ha raggiunto telefonicamente il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu evidenziando la necessità di aumentare in modo significativo gli aiuti umanitari a Gaza «per soddisfare le esigenze dei civili». Come si legge nel comunicato diffuso da Washington, “Israele ha diritto a difendersi, ma deve farlo nel rispetto del diritto umanitario internazionale”.

Proteste all’aeroporto di Daghestan

Le proteste contro il conflitto israelo-palestinese giungono fino in Russia, dove ieri nel Daghestan alcuni manifestanti, sventolanti bandiere palestinesi, hanno preso d’assalto l’aeroporto e le piste di atterraggio, costringendo un aereo diretto da Israele a deviare il percorso previsto. Le autorità israeliane pertanto hanno chiesto a Mosca di prendere provvedimenti sulla vicenda in modo da assicurare l’incolumità dei propi cittadini.

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