Roma, 9 Agosto 2023 – Leonardo ha completato la realizzazione dell’elicottero digitale. Grazie all’avvio nelle ultime settimane del Digital Simulation Lab di Cascina Costa di Samarate e della Diagnostic service tower di Sesto Calende, l’azienda ha finalmente messo a punto il digital twin dei suoi elicotteri, così da poter operare sulla configurazione dei velivoli a partire dalla loro progettazione, fino a poter prevedere eventuali guasti o problemi ai mezzi in servizio.
Inoltre il gemello digitale consente ai piloti di ottimizzare e migliorare le proprie prestazioni di volo e testare situazioni estreme che per la complessità e pericolosità, non si posso affrontare con un mezzo reale.
Cavazzoni: «un continuum macchina – digitale in evoluzione»
Secondo il responsabile High performance computing (Hpc) di Leonardo, Carlo Cavazzoni il progetto del digital twin è «un continuum macchina – digitale in costante evoluzione, che nasce dall’interconnessione fra la flotta in uso, e le infrastrutture digitali» porta poi l’esempio del lavoro svolto sullo spettro di fatica del rotore principale degli aeromobili. I dati raccolti hanno permesso di ottimizzare le configurazioni di volo, nuovi scenari di addestramento e prevederne l’usura. «Il tutto calcolato dal digital twin in 10 minuti contro le oltre 350 ore necessarie fino ad oggi, con un grado di accuratezza uguale a quello reale».
Il titolo Leonardo prende il volo
Standard&Poor alza il rating di credito e di emissione a lungo e breve termine su Leonardo spiegando che l’azienda “continua a mostrare una solida performance operativa e le sue metriche di credito si stanno rafforzando in modo sostenibile a un livello che consideriamo commisurato a un rating investment grade, supportato dall’impegno del management a mantenere un solido bilancio”. Intanto vola anche il titolo del gruppo, tornando a oltre 13 euro per azione e recuperando livelli che aveva perso dal novembre del 2017.
Maggiore competitività nelle gare
Il digital twin garantisce a Leonardo una maggiore competitività nelle gare internazionali. Ormai è uno standard nel Mondo dell’aerospazio e della difesa, a partire dai grandi progetti e dalle commesse nei Paesi più avanzati. Il Pentagono ad esempio ha stabilito di accettare esclusivamente progetti che hanno il digital twin.