Roma, 17 Luglio 2023 – La Russia ha ufficialmente messo fine alla possibilità di prorogare l’accordo sul grano del Mar Nero. La notifica di questa decisione è stata inviata alle parti coinvolte, ovvero a Turchia e Ucraina, nonché al segretariato delle Nazioni Unite. Lo ha reso noto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. Le motivazioni specifiche di questa risoluzione tuttavia verranno comunicate nei prossimi giorni da parte delle autorità governative russe. Per ora il portavoce del Cremlino, Dimitry Peskov, ha soltanto fatto sapere che «la scadenza era il 17 luglio. Purtroppo, la parte relativa alla Russia in questo accordo sul Mar Nero non è stata finora attuata. Pertanto, il suo effetto è terminato. Non appena la parte che riguarda la Russia sarà completamente rispettata, torneremo immediatamente alla sua attuazione».
Von der Leyen: «Sul grano mossa cinica della Russia»
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, attraverso il proprio canale Twitter, ha condannato con fermezza la mancata ratifica degli accordi sul grano da parte della Federazione russa: «Condanno fermamente la mossa cinica della Russia di porre fine all’iniziativa per i cereali del Mar Nero, nonostante gli sforzi delle Nazioni Unite e della Turchia. L’Unione europea sta lavorando per garantire la sicurezza alimentare per le persone vulnerabili in tutto il Mondo. I corridoi di solidarietà Ue continueranno a portare i prodotti agroalimentari dall’Ucraina ai mercati globali». Dello stesso avviso il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, il quale ha affermato che milioni di persone pagheranno il prezzo il mancato rinnovo dell’accordo sul grano da parte della Russia dall’accordo sul grano.
Tajani esprime preoccupazione per il mancato rinnovo dell’accordo sul grano
Il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha manifestato la propria preoccupazione, auspicando che si trovino delle soluzioni alternative per scongiurare delle catastrofi alimentari nel prossimo futuro: «La carenza di cibo in Africa riguarda tutti noi. Ci preoccupa molto che la Russia abbia chiuso l’accordo sul grano. Siamo già al lavoro per soluzioni alternative. Il tema sarà affrontato al vertice sulla sicurezza alimentare, a Roma il 24 luglio, che abbiamo organizzato con le Nazioni Unite».
Scholz: « Il mancato accordo sulle consegne di grano attraverso il Mar Nero è una cattiva notizia»
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha fatto sapere che «la Russia ha invaso l’Ucraina e questo riguarda il Mondo intero. Molti Stati, compresi quelli dell’America latina, stanno subendo gli effetti della guerra di aggressione russa a causa dell’aumento dei prezzi, dei problemi di sicurezza alimentare e di tutte le sfide affrontate da così tanti Paesi e popoli. Ecco perché è molto importante affermare che il fatto che la Russia non voglia estendere l’accordo sulle consegne di grano attraverso il Mar Nero è una cattiva notizia».