Honduras: divieto di aborto tra i più severi al mondo

 

 

Tegucigalpa, 23 Gennaio 2021 – I deputati dell’Honduras vogliono rendere esplicito nella Costituzione il divieto all’aborto. Renderebbe la legge del Paese latinoamericano in materia di interruzione di gravidanza tra le più severe al mondo. L’aborto è stato costituzionalmente vietato in Honduras dal 1982.

Non solo nella legge vigente

L’attuale regolamento recita: “coloro che devono ancora nascere saranno considerati nati, ai fini della legge”. Giovedì è stato adottato un emendamento, a larga maggioranza al Congresso, in cui si aggiunge che “un aborto eseguito dalla madre o da qualsiasi altra terza parte è vietato“.

Ma i legislatori vorrebbero far si che l’articolo potrebbe essere modificato solo da una maggioranza di tre quarti del Congresso. Quindi decretando che “qualsiasi legge approvata successivamente, che contraddica questo articolo, sarà nulla“. Una seconda votazione è prevista alla fine del mese.

Tra i Paesi più severi

L’Honduras è uno tra i 5 Paesi dell’America latina con la legge sull’aborto più dura. Infatti è proibito anche in caso di stupro o incesto, gravi malformazioni del feto o quando la vita o la salute della madre è minacciata. Gli altri sono El Salvador, Nicaragua, Repubblica dominicana e Haiti. Purtroppo in queste Nazioni le donne affrontano anche un’alta incidenza di violenze sessuali e gravidanze indesiderate.

La pratica è legale solo in Argentina, Città del Messico, Cuba e Uruguay.

Movimenti femministi

La leader del movimento femminista Visitacion Padilla, Merlin Eguigure, ha affermato: «Un abominio legale assurdo e inutile. Che piaccia o meno l’aborto, che sia penalizzato o meno, che sia proibito dalla Costituzione, esiste e continuerà ad esistere».

Reazione dura anche quella del collettivo di donne honduregne “Somos Muchas“. Secondo cui “la decisione del Parlamento di penalizzare in ogni caso le donne che abortiscono calpesta le norme internazionali sui diritti umani“.

Non da meno la replica della deputata dell’opposizione Doris Gutierrez: «hanno inciso nel marmo questo articolo che non potrà mai essere riformato».

 

Vedi anche il nostro approfondimento nell’articolo su eurocomunicazione.com

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