Roma 13 dicembre 2022 – «Siamo chiamati a continuare a difendere l’Ucraina dalla guerra di aggressione russa». Inizia così l’intervento della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al G7 tenutosi online alla vigilia della conferenza internazionale di Parigi alla quale presenzia, per l’Italia, il ministro degli Esteri Antonio Tajani.
«Dopo le sanzioni sul petrolio russo, oggi più che mai serve uno sforzo internazionale sul gas» aggiunge il premier dopo aver confermato che le sanzioni contro la Russia andranno avanti. Intanto i Paesi membri condannano fermamente la retromarcia di Mosca sul nucleare come una scelta molto grave che non rimarrà impunita.
Rafforzare difesa di Kiev
I leader del G7 sono intenzionati a sostenere Kiev e a lavorare insieme per rafforzarne la capacità militare e soprattutto le difese aeree. Condannando i “continui attacchi disumani e brutali della Russia contro le infrastrutture critiche, in particolare le strutture energetiche e idriche, e le città in tutta l’Ucraina”, con una dichiarazione congiunta rilasciata dal Regno Unito, rinnovando “l’impegno e il sostegno incrollabile per tutto il tempo necessario”.
Non manca l’invito alla comunità internazionale “per contribuire a far fronte alle urgenti esigenze di finanziamento a breve termine dell’Ucraina”. I Paesi membri inoltre prevedono, a breve, una riunione dei ministri delle Finanze per poter dibattere su un approccio congiunto per il “sostegno coordinato al bilancio nel 2023”, puntando al coinvolgimento del Fondo monetario internazionale.
Zelensky, «Grazie Italia»
A poche ore dalla “fruttuosa” telefonata con il presidente americano Joe Biden, interviene al G7 anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il quale, dopo aver richiesto l’invio di più armi a lungo raggio e carri armati moderni, ha ringraziato l’Italia per il sostegno verso il popolo ucraino «tempestivo e senza esitazione, di sicurezza e sostegno finanziario. Vi sono grato per la solidarietà nel rispetto della dignità umana, perché la Russia vuole privare della dignità tutte le Nazioni libere, e non solo in Europa». Concludendo il messaggio con un ringraziamento diretto al premier Meloni.
Zelensky ha poi suggerito la convocazione di un summit speciale con l’obiettivo di stabilire come e quando attuare i punti della “Formula di pace ucraina” presentata nel corso del G20 di Bali.