Covid, anticipata la riunione Ema per l’approvazione dei vaccini

Bruxelles, 16 Dicembre – L’Agenzia europea per i medicinali (Ema, European Medicines Agency) si riunirà il 21 dicembre per decidere sul vaccino Pfizer-BionTech. Precedentemente fissata il 29 (riunione che rimane comunque confermata).

Presidente della Commissione europea

«Adesso ci sono i primi segni di ripresa, ma le infezioni e i ricoveri continuano ad aumentare negli Stati membri. Ci sono già delle buone notizie, la Commissione ha negoziato un portafoglio molto vasto di candidati per i vaccini. Nel corso di una settimana i primi vaccini saranno autorizzati, in modo tale che le vaccinazioni si possano avviare immediatamente. Iniziamo quanto prima con la campagna, noi 27, cominciamo lo stesso giorno». Ha dichiarato la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, intervenendo alla plenaria del Parlamento europeo.

Annuncia su Twitter: «Ogni giorno conta. Lavoriamo alla massima velocità per autorizzare i vaccini per il Covid 19. Accolgo le novità dell’Ema che anticipano l’incontro per discutere del vaccino Pfizer-BionTech prima di Natale. Probabile che i primi europei siano vaccinati prima della fine del 2020».

Domanda di anticipazione

Da parte della Germania arriva la richiesta per accelerare il processo di approvazione del vaccino anti Covid-19 della Pfizer-BioNTech. Vari Paesi, tra cui Regno Unito, Stati Uniti, Canada, Singapore e Bahrein hanno già iniziato la campagna. Il quotidiano Bild riferisce che la cancelliera Angela Merkel e il ministro tedesco della Salute Jens Georg Spahn hanno chiesto all’Ema e ai vertici Ue che il vaccino sia approvato al più presto.

«Tutti i dati di BioNTech sono disponibili, Regno Unito e Stati Uniti hanno già dato la loro approvazione. La revisione dei dati e l’approvazione dell’Ema dovrebbero avvenire il prima possibile», ha dichiarato Spahn, aggiungendo che «la fiducia nella capacità di agire dell’Unione europea dipende da questo».

Cosa ha dichiarato l’Ema

«La velocità di avanzamento dipende da una valutazione solida e completa della qualità, sicurezza ed efficacia ed è determinata dalla disponibilità di informazioni aggiuntive da parte dell’azienda per rispondere alle domande sollevate durante la valutazione. Il comitato per i medicinali per uso umano (Chmp, Committee for Medicinal Products for Human Use) concluderà la sua valutazione il prima possibile e solo una volta che i dati sulla qualità, sicurezza ed efficacia del vaccino saranno sufficientemente solidi e completi per determinare se i benefici del vaccino superano i suoi rischi. Una volta che il Chmp avrà dato l’autorizzazione, la Commissione europea accelererà il processo decisionale» – spiegano dall’Ema – «al fine di concedere un’autorizzazione all’immissione in commercio valida in tutti gli Stati membri entro pochi giorni».

L’Ema sta attualmente deliberando sul rilascio di autorizzazioni per diversi vaccini contro il Covid-19. Ed è stata bersaglio la scorsa settimana di un attacco informatico in cui sono stati violati documenti relativi a Pfizer e BioNTech.

Speranza

«Il mio auspicio è che l’Ema, nel rispetto di tutte le procedure di sicurezza, possa approvare il vaccino Pfizer Biontech in anticipo rispetto a quanto previsto e che al più presto le vaccinazioni possano iniziare anche nei Paesi dell’Unione europea». Lo ha dichiarato il ministro della Salute italiano, Roberto Speranza

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *