Vicenza, 27 settembre 2022 – Il Center of Execellence per le Stability Police Units dell’Arma dei Carabinieri (CoESPU), ospiterà domani una conferenza internazionale di alto livello sulla gestione ambientale nelle operazioni di pace. L’evento, in programma alla caserma “Chinotto” di Vicenza, è promosso dal Coespu e dal Comando unità forestali, ambientali e agroalimentari dell’Arma.
Tre gruppi di lavoro avranno modo di confrontarsi su tematiche legate alla tutela dell’ambiente e su tre grandi temi a essa correlati: le ripercussioni socio–economiche dei danni ambientali nelle missioni di pace, l’interconnessione tra gestione delle foreste, l’effetto serra e conflitti, e lo sviluppo delle capacità istituzionali nella gestione ambientale nell’ambito delle crisi internazionali. Gli esiti delle discussioni dei tre panel saranno poi illustrati nella seconda parte della giornata.
Tra gli esperti ospiti il sottosegretario alle Politiche agricole, Francesco Battistoni, Marco Bonabello, direttore della sicurezza economica e ambientale dell’Assemblea parlamentare dell’Osce, Elizabeth Rolando, direttrice dell’ufficio del sottosegretario delle Nazioni Unite per il supporto operativo, l’ammiraglio Giuseppe De Giorgi, già capo di Stato Maggiore della Marina Militare, il col. Augustin Cirjan, capo branca infrastrutture e ambiente della Nato, incaricato dell’azione per il clima e l’energia.
23 settembre
Nella consolidata ottica della cooperazione internazionale, il 23 settembre l’Arma dei Carabinieri ha già ospitato l’importante conferenza quadripartita di Vertice (G4). Si tratta di un’iniziativa di cooperazione multilaterale tra le gendarmerie e le forze di polizia a statuto militare di 4 Paesi (Francia, Italia, Portogallo e Spagna). Oltre all’Arma, presenti all’incontro la Gendarmerie Nationale francese, la Guardia Civil spagnola e la Guardia Nacional Repubblicana portoghese, sulla scia di un comune percorso finalizzato all’analisi delle attuali esigenze di collaborazione.
Le Istituzioni riunitesi a Vicenza collaborano da anni per facilitare, nel rispetto degli accordi internazionali vigenti e delle normative nazionali, lo scambio di informazioni ed esperienze nei settori delle risorse umane, dell’organizzazione di servizi, della tecnologia, della logistica e degli affari internazionali.