Bonus benzina, il Governo studia la manovra

 

 

Milano, 21 Settembre 2023 – Tra le varie manovre messe a punto dal Governo per andare in soccorso delle famiglie meno abbienti, le misure inerenti il bonus benzina di 80 euro per contrastare i rialzi. L’esecutivo che si riunirà già all’inizio della prossima settimana, studia la possibilità di inserirlo all’interno della carte “Dedicata a te”, la social card a contributo unico del valore di 382,50 euro destinata alle famiglie con Isee fino a 15mila euro per l’acquisto di beni alimentari.

Urso: «Provvedimenti caro benzina dopo confronto con i sindacati»

Come confermato dal ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, il problema del caro benzina resta l’emergenza primaria per il Governo e pertanto l’esecutivo è all’opera per studiare quale sia lo strumento più adeguato alla situazione e, come dichiara lo stesso Urso a margine di un convegno della Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa (Cna), «riteniamo di poter configurare i provvedimenti sul caro benzina già nel prossimo Consiglio dei ministri, ma in ogni caso dopo il confronto con i sindacati».

Domani incontro con i sindacati

C’è attesa per l’incontro tra i sindacati e il Governo per discutere sulle soluzioni per aiutare le famiglie, sulle quali grava il peso dell’inflazione. A presiedere saranno presenti il ministro Adolfo Urso e il Garante per la sorveglianza sui prezzi. Già lo scorso maggio il ministero delle Imprese e del Made in Italy aveva iniziato il confronto con le aziende per discutere del carovita, giungendo poi all’accordo sul trimestre anti inflazione che inizierà a ottobre.

Caro benzina alza i prezzi

Come segnalato da Assoutenti l’elevato prezzo della benzina ha delle conseguenze che si ripercuotono sui prodotti trasportati. Secondo i dati Istat infatti i rincari affliggono tutti i prodotti a largo consumo che viaggiano su gomma. Assoutenti ha denunciato che l’elenco dei prodotti è in preoccupante aumento, come l’olio, il cui prezzo è salito del 37,1% e addirittura le patate hanno subito rincari che superano in alcuni casi il 25%.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *