Milano, 14 Giugno 2023 – Il capoluogo lombardo si prepara per celebrare tra polemiche e ingenti misure di sicurezza il funerale di Stato di Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia e fondatore di Mediaset. Come a un concerto sono stati allestiti due maxi schermi ai lati della cattedrale per permettere alle circa duemila persone attese di omaggiare il Cav.
Oltre alla famiglia Berlusconi, al Governo e al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, parteciperanno alle esequie anche l’emiro del Qatar Tamim bin Hamad, il presidente ungherese Viktor Orban, il presidente del Ppe Manfred Weber, Matteo Renzi, Carlo Calenda ed Elly Schlein. Assente il leader del MoVimento 5 Stelle Giuseppe Conte. Mediaset trasmetterà a reti unificate.
Granelli: “Accesso libero ai cittadini”
Marco Granelli, assessore alla Sicurezza di Palazzo Marino ha spiegato che la macchina organizzatrice si è messa in moto questa mattina presto: “Abbiamo proposto di lasciare l’accesso libero ai cittadini alla piazza utilizzando lo stesso sistema di sicurezza che usiamo per i concerti”, spiegando che le persone “non potranno invece andare dove ci sarà l’ingresso delle autorità”.
Omaggi a villa San Martino
Mentre ad Arcore prosegue la camera ardente in forma privata, dove sono giunti Marcello Dell’Utri, Giorgia Meloni, Matteo Salvini, Gianni Letta e Licia Ronzulli, diverse persone hanno depositato intorno alla villa omaggi, fiori, ricordi e anche una bandiera di FdI. I tifosi del Monza calcio, di proprietà della Fininvest dal 2018, hanno deposto uno striscione che recita “grazie in eterno presidente”.
Metsola: «Berlusconi protagonista della politica»
Roberta Metsola presidente del Parlamento europeo ricorda Silvio Berlusconi il quale è stato «un protagonista della politica per generazioni e ha contribuito a passaggi cruciali della storia europea e dell’Italia. Mai troppo lontano dalle polemiche anche in questa casa ma tutti qui lo ricordano per la sua generosità, il suo coraggio e il suo carisma. La storia discuterà il suo impatto ma l’uomo ha lasciato il segno».
Polemiche per il lutto nazionale
“Il lutto nazionale per una persona divisiva come Silvio Berlusconi non è una scelta opportuna” afferma l’ex ministra e esponente del Pd Rosy Bindi intervenuta al programma radiofonico “Un giorno da pecora”, in merito alla decisione del Governo di istituire il lutto nazionale.
Buongiorno, purtroppo troppe persone superficiali confondono la Persona con ciò che ha rappresentato il personaggio, il Cav. Silvio Belusconi è stata una persona in grado di dimostrare che con le capacità e la caparbietà, si possono raggiungere tutti i propri traguardi, superarli e migliorarli, invece il Personaggio Berlusconi Silvio ha lasciato sicuramente una grande eredità socio culturale che soltanto la storia riuscirà a far capire la grandezza, io personalmente posso dire che grazie a Lui, fino ad oggi c’è stato un equilibrio politico che ha permesso all’Italia di crescere ed emergere dalle tante difficoltà che i Mercati esteri hanno riportato in Italia, per uscire dai loro problemi, mi chiedo se mai da domani ci sarà qualcuno, Inteligente e pragmatico che possa continuare il suo Lavoro, socioeconomico e politico, per aiutare gli Italiani ad andare avanti.