Arte, a Roma la presentazione del libro sull’Effettismo

 

 

Roma, 8 Ottobre 2021 – Sarà presentato a Roma il libro sull’Effettismo, incentrato sulla prima corrente pittorica italiana sorta in opposizione all’«uso smodato della tecnologia digitale nel settore artistico». Il movimento, fondato dal compianto maestro Franco Fragale, promuove il ritorno al cavalletto e al tocco creativo del singolo individuo.

L’appuntamento

L’evento avrà luogo lunedì 11 ottobre a Roma, con inizio alle ore 10, presso la Sala stampa della Camera dei Deputati, in via della Missione 6. La presentazione è promossa dall’associazione I. XII. XVIII. di cui l’artista effettista Mattia Fiore è socio fondatore. Interverranno Francesca Romana Fragale, leader dell’Effettismo, Vincenzo Diomaiuta, segretario dell’associazione, Daniela di Bitonto, attrice e pittrice.

Il libro

Il libro Effettismo (Gangemi editore, 108 pagine, di cui 18 di immagini, costo 20 euro) è articolato sulle storie dei pittori che hanno aderito ai valori della corrente. La sezione immagini si apre con un dipinto inedito del maestro Fragale, dal titolo “Così è se vi pare”. A seguire le opere degli effettisti, da cui traspare un notevole eclettismo stilistico. Gli artisti – fatto unico e singolare – provengono tutti dal mondo delle professioni. Ci sono scrittori, musicisti, sociologi, filosofi, poeti, attori, ma anche giornalisti, medici, matematici, biologi, architetti, magistrati e avvocati. Tra i nomi internazionali spicca Josè Van Roy Dalì. Sulla copertina del libro appare “La Quercia d’oro”, capolavoro di Franco Fragale.

L’Effettismo

«Nei momenti di crisi, l’arte è sempre la risposta. Gli effettisti credono nel futuro, nella libera ispirazione, nell’estro individuale e combattono l’omologazione all’interno del mondo dell’arte, l’abuso della tecnologia, l’arte stessa che arreda. Oggi il nostro movimento riempie il vuoto presente in questo settore in Italia, caldeggiando l’emozione che un quadro deve trasmettere all’osservatore», ha spiegato Francesca Romana Fragale. Il Manifesto dell’Effettismo – il cui testo appare nel libro – è stato siglato prima del lockdown nazionale, nel novembre del 2019, nel corso di un pubblico evento tenutosi alla Cappella Orsini di Roma.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *