Alluvione, Unarma: premiare eroi di Faenza

 

 

Bologna, 3 Giugno 2023 – Un’onorificenza per i Carabinieri diventati simbolo dei salvataggi e gesta eroiche durante l’alluvione in Romagna dei giorni scorsi. A chiederlo è il sindacato Unarma, facendo riferimento in particolare ai militari protagonisti delle foto che hanno fatto il giro di tutte le testate giornalistiche e dei siti web di tutto il Mondo. Foto che il sindacato diffonde assieme a una nota. Si tratta del salvataggio di alcuni residenti del quartiere Borgo Durbecco di Faenza, compiuto dal maresciallo capo Luigi Gentile, dal vicebrigadiere Massimo De Rosa, dall’appuntato scelto Nicolò Giulio e dal carabiniere Nicola Antonio Sasso, col supporto di altri due militari dell’Arma, Francesco Romano e Nicola Libertazzi.

Il testo della richiesta

«I quattro Carabinieri che hanno operato, poi aiutati da altri colleghi, con sprezzo del pericolo e non curanti per la propria incolumità» – afferma la segreteria regionale di Unarma – «pur con oltre un metro e mezzo di acqua e in mezzo al fango, senza alcuna attrezzatura specifica, non hanno perso tempo e, dopo essersi disfatti dei propri effetti personali, si sono avventurati verso l’abitazione di anziani residenti che rischiavano di annegare».

Per il sindacato si tratta di un «comportamento esemplare che ben dimostra l’operato e lo spirito che ha mosso i militari protagonisti del salvataggio e che esalta altresì le loro doti di altruismo, valori fondanti dell’Arma dei Carabinieri». Per questo Unarma Emilia-Romagna chiede che «siano segnalati per essere insigniti di una onorificenza per il loro atto».

Bonaccini: «Se volete aiutare venite in vacanza qui»

Per dare una mano alla Romagna alluvionata «venite in vacanza qui». A rilanciare l’appello è il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, dopo che anche oggi le analisi delle acque del mare hanno dato esito positivo. Resta solo una località, a Casalborsetti, con divieto di balneazione. «Molti mi chiedono: “Come possiamo dare una mano?” – dichiara Bonaccini ai microfoni di SkyTg24 – «se volete dare una mano, venite in vacanza qui e vedrete che darete certamente una mano ai nostri operatori che per ospitalità, professionalità e qualità dei servizi non conoscono competizione nel Mondo».

Bonaccini ne parla oggi all’inaugurazione nuova sede della Brn a Forlimpopoli, che ha deciso di partecipare alla raccolta fondi della Regione in favore degli alluvionati. «Grazie all’azienda che ha deciso di fare un atto di generosità, al pari di tanti altri» – commenta il governatore – «ad oggi abbiamo superato i 37 milioni di euro, e potrà crescere ancora».

Il presidente della Regione ribadisce poi la sua richiesta all’Esecutivo. «Chiederemo al Governo che, come avvenuto per il terremoto, il 100% dei danni dell’alluvione sia rimborsato ai cittadini e alle imprese, perché se si ferma l’Emilia-Romagna si ferma una parte del Paese. È stata la premier Giorgia Meloni a definire l’Emilia-Romagna la locomotiva d’Italia. Siamo la Regione che è cresciuta di più negli ultimi sette anni ed è la prima per quota pro capite di export nel Mondo».

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