Afghanistan, colloquio telefonico Biden-Draghi

 

 

Washington, 21 Agosto 2021 – Il presidente americano Joe Biden e il premier Mario Draghi hanno avuto un colloquio telefonico. Nel quale hanno sottolineato l’importanza di proseguire con uno “stretto coordinamentotra il personale militare e civile americano e italiano a Kabul. “Stanno lavorando senza sosta per evacuare i propri cittadini. E gli afghani che hanno coraggiosamente sostenuto la Nato nello sforzo della guerra, e altri afghani vulnerabili”. Questo è quanto emerge da una nota della Casa Bianca. Nella quale si evidenzia anche “l’opportunità per il G7 di pianificare nel prossimo summit virtuale dei leader un approccio comune sull’Afghanistan“.

Merkel chiede aiuto a Putin

Richiesta esplicita da parte della cancelliera Angela Merkel al presidente russo Vladimir Putin. «Ho chiesto alla Russia di contribuire nei colloqui con i talebani. Affinché venga favorita l’evacuazione delle forze locali in Afghanistan che hanno lavorato per tanti anni al nostro fianco».

La Russia contribuisca a intervenire con tutto il suo peso nei propri contatti diretti con i talebani per portare fuori dal Paese il maggior numero possibile di quelle forze locali che negli anni hanno lavorato fianco a fianco con i diplomatici, i militari, i politici tedeschi di stanza a Kabul all’interno della missione Nato.

Nella conferenza stampa la Merkel, a fianco di Putin, dichiara: «È un momento molto frustrante vedendo che sono tornati i talebani e che controllano il Paese».

Nella fattispecie, Merkel ha voluto indicare al presidente russo di far presente ai nuovi potenti di Kabul «che una collaborazione sugli aspetti umanitari sia una via più percorribile se gli afghani che hanno lavorato per le strutture militari e politiche dell’Alleanza atlantica potranno lasciare il Paese».

Poi la cancelliera ha di nuovo ribadito «Abbiamo sbagliato tutti. Sebbene si sia riusciti a ridurre l’acuto rischio di terrorismo proveniente, nel complesso gli obiettivi che ci eravamo prefissati non sono stati raggiunti».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *