Roma, 12 Ottobre 2021 – Si terrà questo pomeriggio alle ore 15, così come anticipato dall’intervista di Eurocomunicazione al presidente di Competere.eu, il dibattito su “Nutriscore, le Etichette e la Libertà dei Consumatori”. Il webinar internazionale, organizzato dall’osservatorio per la Nutrizione Sostenibile di Competere.eu – think tank italiano ed europeo impegnato nella ricerca e divulgazione di proposte di policy basate su evidenze scientifiche sui temi di innovazione e sostenibilità.
All’appuntamento, in diretta su eurocomunicazione.com e in differita qui su eurocomunicazione.eu (video sotto) prenderanno parte: l’europarlamentare Herbert Dorfmann, Rapporteur del dossier Farm to Fork Strategy, lo spagnolo di Ciudadanos, Jordi Cañas, Alessandra Moretti del Partito Democratico, mentre le filiere produttive dell’agrifood saranno rappresentante da Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura.
Il dibattito
Non mancheranno gli spunti di riflessione su uno dei dossier europei più “caldi” del prossimo anno. Mentre continuano, infatti, i lavori della Commissione su una prima strategia europea agroalimentare integrata, la Francia, dal gennaio 2022 sarà a capo della presidenza del Consiglio dell’Unione europea e porrà in agenda l’adozione della sua etichetta Nutriscore.
La proposta francese, giudicata da più parti semplicistica e controproducente rispetto allo scopo di indurre i consumatori a compiere scelte consapevoli e sostenibili, rappresenterebbe anche una minaccia per diverse eccellenze del Made in Italy come l’Olio di oliva o il Parmigiano reggiano, cui l’etichetta attribuisce punteggi inferiori rispetto ad alimenti come la Coca Cola light o le patatine fritte.
«Cosa faranno le imprese e i Governi del Mediterraneo per fermare questa minaccia, proponendo un’alternativa che tuteli consumatori e dieta mediterranea, ma anche imprese e posti di lavoro?» è il quesito posto dal presidente di Competere.eu Pietro Paganini che modererà il dibattito.
La strategia from Farm to Fork
Pietra angolare del Green Deal, la strategia, presentata lo scorso 21 maggio a Bruxelles e destinata a regolamentare gli stili e i prodotti delle tavole europee, si ripropone di accogliere all’interno delle politiche Ue il principio di un’alimentazione sostenibile.
In quest’ottica, la Commissione europea ha annunciato l’intenzione di presentare entro la fine del 2022 un sistema di etichettatura nutrizionale comune e obbligatorio da riportare sulle confezioni al fine di armonizzare i sistemi in circolazione e limitare la promozione di cibi ad alto contenuto, ad esempio, di sale, zuccheri e/o grassi.