Bolzano, 22 Ottobre 2023 – Oggi e domani le Province autonome di Trento e Bolzano sono chiamate alle urne per le elezioni dei nuovi governatori regionali e i nuovi consigli provinciali.
Come si vota
A Bolzano i cittadini esprimeranno la propria preferenza secondo il sistema proporzionale, il presidente sarà eletto dal consiglio provinciale tramite voto per appello nominale e a maggioranza assoluta. 16 sono le liste ammesse alle elezioni, sette delle quali autonomiste, tra cui la Svp Südtiroler Volkspartei, guidata da Arno Kompatscher, presidente della Provincia autonoma di Bolzano dal 2014. A comporre la Giunta, invece, oltre al presidente sono ammesse al massimo 10 persone, un minimo di sette e almeno uno dei candidati deve essere di lingua ladina.
Le liste comprendono Verdi Grüne Vërc, Vita, Fur Südtirol Mit Widmann, Enzian Sudtirol, Jwa, Team K, Centro Destra, La Civica, Die Freiheitlichen, Stf Südtirol Freiheit. Presenti tutti i partiti nazionali fatta eccezione per Azione e Italia Viva, Alleanza Verdi e Sinistra.
Trentino – Alto Adige
Per quanto riguarda la provincia di Trento i seggi saranno 527, ai quali si aggiungono quelli speciali. Il presidente della Regione per due anni ricoprirà la carica per i consiglieri di lingua italiana, mentre per altri due anni quelli di lingua tedesca.
Tra i candidati vediamo il presidente, Maurizio Fugatti, sostenuto da Fratelli d’Italia, Forza Italia, Udc e da diverse liste civiche come Noi Trentino, Patt, Fassa e La Civica. Per il centrosinistra concorre Francesco Valduga, medico chirirgo, ex sindaco di Rovereto, che trova il sostegno di Azione, Italia viva, Partito democratico, Campo Base, Casa Autonomia, Alleanza Verdi e Sinistra e Fascegn. In rappresentanza dei 5stelle Alex Marini. Marco Rizzo sostenuto dal partito Democrazia sovrana e popolare. Francesco Degasperi, insegnante supportato dalle liste civiche La me val- Primiero vanoi mis, Onda e Unione Popolare. Sergio Divina, consigliere della Lega e Elena Dardo sostenuta dal movimento Alternativa.
Attesa anche a Monza e in Brianza
Non si voterà esclusivamente nelle province autonome, oggi e domani nella Regione Lombardia si deciderà chi prenderà il posto senatoriale di Silvio Berlusconi che comprende i Comuni (55) della provincia di Monza e Brianza. A competere per il seggio Adriano Galliani, volto da sempre vicino alla famiglia del Cavaliere e sostenuto dai partiti al Governo; Cateno De Luca per Sud chiama Nord, e per il centrosinistra Marco Cappato. Gli altri candidati sono Domenico Di Modugno, Daniele Giovanardi, Giovanna Cappelli, Massimiliano Lillo Musso e Andrea Brenna.