Tragedia Torino: «Non sono riuscito a tirarla fuori dall’auto»

Torino, 17 Settembre 2023 – Nel pomeriggio di ieri presso l’Aero Club di Torino un velivolo appartenente alle Frecce Tricolori è precipitato poco dopo il decollo, per poi esplodere dopo l’impatto a fine pista. Lungo la strada che costeggia la pista viaggiava un auto con a bordo una famiglia che è stata colpita e la bambina di 5 anni è rimasta uccisa mentre gli altri componenti sono stati trasportati in ospedale.

Non si dà pace Paolo Origliasso, papà di Laura. «Era bloccata nell’auto in fiamme, non sono riuscito a tirarla fuori» dice l’uomo, 49 anni, in ospedale con la moglie Veronica, 41, e l’altro figlio, Andrea, 12 anni, che ha riportato ustioni di secondo grado sul 15% del corpo. Si è ustionato le mani per cercare di salvare la figlia. La famiglia abita a San Francesco al Campo, a 200 metri dall’aeroporto di Caselle dove è avvenuto l’incidente. Il 16 settembre non erano andati a vedere le Frecce, erano lì di passaggio quando lo spostamento d’aria ha fatto rovesciare la loro auto. Poi le fiamme.

I nonni sconvolti e disperati

«Perché il Signore non ha preso me al posto suo? Perché non c’ero io su quella macchina? Perché, perché? Adesso che non c’è più la mia Laura, io cosa faccio ancora qui?» dice nonna Gianna. «Le avevo comprato le scarpette nere per andare all’asilo che le piacevano tanto, era così contenta Laura quando se le metteva. Ma adesso io come farò. Forse non me ne sto ancora rendendo conto, non lo so, non lo so” continua la donna. Sulla sua spalla la mano di nonno Aldo e poche parole: «Dai, forza». Poi il pensiero all’altro nipote, Andrea. «Ditemi come sta». E spiega: «Stavano tornando dopo aver portato Andrea a giocare a pallone, credo stessero tornando a casa. Non so perché è successo, perché questo destino proprio a noi».

Testimonianza

«La bambina dentro l’auto, i genitori disperati. Ho sentito un grande botto dal bagno e quando sono sceso ho visto le fiamme, mi sono avvicinato e ho visto i genitori disperati perché non erano riusciti a tirare fuori la bambina. Un grande dolore» racconta Mauro, un testimone dello schianto dell’aereo delle Frecce Tricolori. L’uomo dice anche di aver visto Andrea, ustionato sulle gambe e sulle braccia. «Si lamentava, aveva tanto dolore». I genitori erano «disperati, bruciati anche loro, ma disperati perché sapevano che la bambina era dentro l’auto».

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