Spazio, iniziata la missione Crew-8

 

Roma, 4 Marzo 2024 – La missione Crew-8 ha ufficialmente preso il via. Il Falcon 9 ( il cui lancio era previsto per sabato ma poi posticipato a causa delle condizioni meteorologiche avverse) con a bordo quattro astronauti è decollato dal Kennedy Space Center alle 22:53 ora locale, diretto verso la Stazione spaziale internazionale (Iss).

Prima della partenza però pare che, in seguito ad alcune ispezioni sia saltata alla luce, si stata trovata una crepa su una guarnizione del portellone laterale, ma il fatto non ha destato preoccupazioni in quanto tale difetto rientrerebbe nei parametri di sicurezza.

La missione

La capsula del Falcon-9, ribattezzata “Endeavour” con a bordo quattro astronauti: il comandante Matthew Dominick, il pilota Michael Barratt e la specialista di missione Jeanette Epps tutti della Nasa, insieme al cosmonauta di Roscosmos specialista di missione Alexander Grebenkin, giungeranno domani presso la Stazione spaziale per condurre un’ampia serie di attività operative e di ricerca per un periodo di sei mesi. La Crew-8 rientra infatti nel regolare programma di scambio di astronauti a bordo della Stazione spaziale internazionale gestiti da Nasa e dall’agenzia spaziale russa Roscosmos, rimasto invariato nonostante lo scoppio della guerra in Ucraina.

La turnazione

Una volta che il Falcon 9 attraccherà alla Stazione spaziale internazionale, avrà ufficialmente inizio la missione che vedrà gli scienziati collaborare con i membri della Crew-7, costituita da un russo, un americano e un giapponese che dopo una settimana rientreranno sulla Terra passando ai nuovi arrivati il testimone. In totale gli esperimenti che porteranno avanti saranno oltre 200. Una volta che la Crew-7 avrà lasciato la Stazione spaziale internazionale, il vettore Endeavour dovrà spostarsi sulla parte posteriore, quella più lontana dalla Terra, per lasciar spazio all’arrivo del vettore Atlas V. Inoltre, grande attesa per il lancio del primo spazioplano denominato Dream Chaser; il primo mezzo spaziale del suo genere, il cui test a giugno permetterà di verificare la fattibilità di rifornire la Stazione spaziale internazionale.

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