Sicilia, maxi sequestro di droga da parte della Guardia di Finanza

 

 

Roma, 21 Luglio 2023 – La Guardia di Finanza ha sequestrato oltre cinque tonnellate di cocaina per un valore commerciale di circa 850 milioni di euro. A coordinare il più importante sequestro per l’Italia, eseguito dal Gruppo d’investigazione sulla criminalità organizzata (Gico), la Direzione distrettuale antimafia di Palermo.

L’operazione

Tutto è iniziato in seguito a una ricognizione nel canale di Sicilia da parte degli uomini delle Fiamme Gialle che hanno rilevato manovre sospette da parte di una nave mercantile battente bandiera di Palau (isole del Pacifico) e un peschereccio proveniente dalle coste calabresi.

L’unità del Gruppo aeronavale di Messina, il Gruppo esplorazione aeromarittima e il Reparto operativo aeronavale di Palermo con il supporto del Gico (Gruppi d’investigazione sulla criminalità organizzata) hanno seguito a distanza i movimenti delle due imbarcazioni.

Angelini: «Il più importante sequestro avvenuto in Italia»

Gianluca Angelini, comandante del Nucleo di Palermo dichiara che: «Si tratta del più importante sequestro di cocaina mai effettuato in Italia e uno dei più rilevanti a livello mondiale: 5,3 tonnellate di droga che avrebbero fruttato alle organizzazioni criminali profitti per oltre 850 milioni di euro. Il Canale di Sicilia si conferma crocevia dei traffici illeciti nonché una delle principali direttrici verso l’Europa dei flussi di cocaina provenienti dal Sud America. Per questo l’attenzione investigativa della guardia di finanza si mantiene molto alta in questo particolare teatro operativo, sfruttando appieno le potenzialità del dispositivo integrato tra la componente investigativa territoriale e quella aeronavale nell’esercizio delle funzioni di Polizia del mare».

Manovre di accumulo

Il peschereccio caricava alcuni pacchi gettati in mare dal mercantile”, spiega il Corpo. É in quel momento che gli uomini sono entrati in azione e, fermato il peschereccio, hanno trovato 5,3 tonnellate di cocaina nascosta dietro una pennellatura. In manette Vincenzo Catalano, 35 anni di Bagnara Calabra (Rc) – comandante del motopeschereccio; Kamel Thamlaoui, tunisino, 53 anni residente in Tricase (Le); Sami Mejri, tunisino, 48 anni, residente a Barcellona Pozzo di Gotto (Me); Yanis Malik Bargas , francese, 19 anni; Elvis Lleshaj, albanese, 35 anni.

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