Biofuel tra i “Carburanti CO2 neutri” in Ue

 

 

Bruxelles, 20 Luglio 2023 – Diverse Nazioni, tra cui l’Italia, avevano richiesto il riconoscimento dei biofuel comeCarburanti CO2 neutri” e l’Unione europea ha fatto un passo in questa direzione. In questa lista, fino ad ora, erano compresi solo gli e-fuel.

A darne l’annuncio è l’eurodeputato Massimiliano Salini, attraverso la sua pagina Facebook. La Commissione Industria del Parlamento europeo (Itre) ha approvato la prima definizione europea di “Carburanti CO2 neutri”, includendo i biocarburanti oltre che gli e-fuel. Spiega Massimiliano Salini: “Oggi abbiamo creato un precedente normativo molto importante ed estremamente utile, in grado di salvare il motore a scoppio. Insieme al dossier Euro 7 liberato da target irrealistici, abbiamo infatti ottenuto l’approvazione della prima definizione europea di “Carburanti CO2 neutri”, che include anche i biofuel chiesti dall’Italia accanto agli e-fuel della Germania”.

Il motore a scoppio è salvo

In pratica, per la prima volta un’istituzione comunitaria, dando il suo via libera a “un’opinione” che è stata inserita anche nel testo per l’Euro 7 in commissione Ambiente (sarà votato a settembre), introduce un chiaro riferimento ai biocarburanti all’interno della più generica definizione di combustibili carbon-neutral. Tale definizione non potrà non essere presa in considerazione da altri organi Ue, a partire dalla Commissione europea, soprattutto nella fase delle trattative su alcuni importanti dossier relativi al futuro dell’auto: Euro 7 e stop alla vendita di nuove auto a benzina e diesel nel 2035.

Nello specifico, la Commissione Itre ha stabilito che con la definizione “carburanti CO2 neutri” si indica un “combustibile rinnovabile e/o sintetico come definito dalla direttiva 2018/2001, inclusi biocarburante, biogas, combustibile da biomassa, carburante rinnovabile liquido e gassoso per il trasporto di origine non biologica (RFNBO) o un carburante a base di carbonio riciclato (RCF)”. Si tratta di liquidi per i quali “le emissioni possono essere assunte come pari a zero” perché l’anidride carbonica “incorporata nella composizione chimica del carburante in uso è di origine biogenica”.

Per Salini, relatore dell’opinione, “l’inedita descrizione di CO2 Neutral Fuel reintroduce la neutralità tecnologica e sgretola il totem ideologico della transizione forzata all’auto elettrica imposto dal vicepresidente socialista Frans Timmermans. Dunque, apre all’immatricolazione su larga scala dei motori a scoppio alimentati a combustibili rinnovabili o sintetici anche dopo il 2035, preserva la nostra filiera automotive e migliaia di posti di lavoro. Il precedente è in grado di condizionare a cascata l’intero processo legislativo”.

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