Sangiuliano: “libertà di espressione non leda il rispetto”

 

 

Roma, 2 Luglio 2023 – Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha scritto una lettera al presidente del Maxxi, Alessandro Giuli, per chiedere spiegazioni sulla serata con ospite Vittorio Sgarbi oggetto di polemiche. “Sono da sempre e categoricamente lontano da manifestazioni sessiste e dal turpiloquio, che giudico sempre e in ogni contesto inammissibili e ancor più in un luogo di cultura e da parte di chi rappresenta le Istituzioni. Il rispetto per le donne è una costante della mia vita. Per me essere conservatori significa avere una sostanza, uno stile e anche un’estetica di comportamento”.

La libertà di manifestazione del pensiero deve essere sempre massima e garantita a tutti, ma trova il suo limite nel rispetto delle persone. Anche le forme dell’espressione non devono mai ledere la dignità altrui. Le istituzioni culturali, e so che Alessandro Giuli è d’accordo con me, devono essere aperte e plurali ma lontane da ogni forma di volgarità. Chi le rappresenta deve mantenere un rigore più alto di altri”, sottolinea il ministro.

La serata al Maxxi

Era stata presentata come un faccia a faccia tra Morgan e Vittorio Sgarbi sui rispettivi gusti e passioni, un confronto aperto tra parole e note suonate al pianoforte in occasione della Festa della musica. E invece la serata inaugurale dell’Estate al Maxxi, il programma di incontri nella piazza del museo romano guidato dal presidente Alessandro Giuli, voluto dal ministro della Cultura Sangiuliano, ha sconfinato nella volgarità e nel turpiloquio. L’intervento di Sgarbi, in particolare, sollecitato da Morgan, ha alternato aneddoti sessisti e parolacce. Un caso documentato dalla registrazione video disponibile su YouTube e interrotta sul finale. Dopo la serata una quarantina di dipendenti del Maxxi, che ha un personale in prevalenza femminile, ha scritto al presidente Alessandro Giuli per chiedergli di tutelare la dignità del museo, ottenendo un incontro.

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