Salute, parte a Gennaio la nuova piattaforma di telemedicina

 

Roma, 4 Dicembre 2023 – La medicina sta per fare un nuovo balzo in avanti. Da Gennaio infatti sarà operativa la nuova piattaforma nazionale di telemedicina, gestita dall’Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) e che presto sarà d’uso comune in tutti gli studi medici dell’Italia.

L’Agenzia per i servizi sanitari regionali, vuole infatti affermarsi nel settore dell’interoperabilità cercando di collegare tutti i medici tramite la piattaforma, fornendogli una postazione virtuale da cui lavorare, promuovendo al massimo questa nuova tecnologia al momento non molto nota in Italia, anche se allo stato attuale sono circa il 50% delle farmacie a offrire servizi di telemedicina.

Più conosciuta e diffusa nel resto d’Europa rispetto al Belpaese, la telemedicina consente di effettuare servizi come holter pressorio, elettrocardiogramma e spirometria a distanza, grazie a telerefertazioni certificate da medici specialisti effettuate in tempo reale.

Obiettivo della piattaforma

La nuova piattaforma di telemedicina ha come obiettivo quello di raggiungere entro il 2025 oltre 300mila pazienti, grazie anche anche alla rimodulazione del Pnrr che ha spinto l’Agenas ad accelerare i tempi per rendere fruibile la piattaforma. Per poter raggiungere lo scopo fissato, è prevista una gara di appalto di circa 200 milioni di euro per l’acquisto dei dispositivi necessari, oltre alla formazione e la promozione dei servizi offerti.

Servizi sanitari migliorati

Altro punto importante è quello di rafforzare e integrare la medicina territoriale, implementando i percorsi di telemedicina in tutto il territorio nazionale, cercando di colmare le disparità tra il Nord e il Sud grazie a una maggiore integrazione tra i servizi sanitari regionali e le piattaforme nazionali, migliorando la qualità clinica e l’accessibilità ai servizi sanitari per i pazienti.

L’indagine di Federfarma

Secondo quanto emerso da una indagine condotta da Federfarma, che tramite i propri servizi informatici (Promofarma) ha promosso la telemedicina con un coinvolgimento nel 2016 di 2mila farmacie, attualmente  il 52% delle farmacie italiane offre il servizio di elettrocardiogramma, mentre il 32% è disponibile a implementarlo. Quasi la metà offre anche servizi di holter pressorio (50%) e cardiaco (46%). Tuttavia, la spirometria è il servizio meno diffuso tra le farmacie italiane, con solo l’8% che lo offre attualmente, ma il 56% si dichiara disponibile a introdurlo.

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