Pallone spia, la forte reazione della Cina

 

 

Washington 5 Febbraio 2023 – Il presidente degli Usa, Joe Biden, ha affermato che il pallone spia cinese è stato abbattuto con successo. Ha, poi, sottolineato di aver ordinato l’operazione mercoledì, ma di aver atteso fino al raggiungimento di un luogo sicuro (l’oceano Atlantico). Ora si procede con le operazioni per il recupero dei detriti. Secondo media statunitensi “il relitto sarà analizzato dall’Fbi a Quantico”. Il presidente ha seguito l’operazione dall’Air Force One, con il quale si sta recando a Camp David.

Mark Esper, ex segretario alla Difesa sotto l’ex presidente Usa ha dichiarato alla Cnn che «palloni di sorveglianza del Governo della Repubblica popolare cinese sono transitati brevemente negli Stati Uniti continentali almeno tre volte durante la precedente amministrazione e una volta che sappiamo all’inizio di questa amministrazione, ma mai per un periodo di tempo come questo».

La reazione cinese

La Cina “esprime la sua insoddisfazione e protesta con forza contro l’abbattimento del suo dirigibile civile senza pilota portato a termine poche ore fa dagli Usa”. Lo si legge in una nota del ministero degli Esteri. La parte americana ha insistito “nell’usare la forza, ovviamente reagendo in modo eccessivo e violando gravemente la prassi internazionale malgrado non ci fossero i requisiti di pericolo e l’affermato uso civile del dirigibile”. La Cina “salvaguarderà risolutamente diritti e interessi legittimi delle società interessate, riservandosi il diritto di effettuare ulteriori reazioni necessarie”.

“Ripetutamente abbiamo informato la parte statunitense, dopo aver fatto le dovute verifiche, che il dirigibile è per uso civile e che è entrato nello spazio aereo degli Usa per cause di forza maggiore, del tutto accidentali”, si legge ancora nella nota.  Allo stesso tempo, Pechino “ha richiesto chiaramente agli Usa di gestire la questione correttamente in modo calmo, professionale e sobrio”.

“La Cina agisce sempre in stretta conformità con il diritto internazionale e rispetta la sovranità e l’integrità territoriale di tutti i Paesi. Non abbiamo intenzione di violare e non ha mai violato il territorio o lo spazio aereo di alcun Paese sovrano. Alcuni politici e media statunitensi hanno esaltato per attaccare e diffamare la Cina. La parte cinese è fermamente contraria a questo”. Lo riporta una nota del portavoce del ministero degli Esteri cinese per esprimere la propria posizione su quanto sta accadendo nei cieli americani.

Gestione delle relazioni bilaterali

Intanto, sul presunto viaggio di Blinken in Cina, poi annullata, da Pechino precisano chenessuna delle due parti ha mai annunciato che ci sarebbe stata una visita. Spetta agli Usa fare il loro ultimo annuncio e lo rispettiamo”. Così in una nota del portavoce del ministero degli Esteri cinese in risposta al rinvio della visita da parte del segretario di Stato Usa, Antony Blinken, a seguito dell’incidente.

Mantenere i contatti e la comunicazione a tutti i livelli” – si legge ancora – “è un’importante intesa comune raggiunta dai presidenti cinese e statunitense nel loro incontro a Bali. Uno dei compiti delle squadre diplomatiche di entrambe le parti è quello di gestire correttamente le relazioni bilaterali, in particolare di gestire alcune situazioni impreviste con sangue freddo e prudenza”.

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