Roma, 27 Marzo 2021 – Earth Hour, Ora della Terra, è l’evento globale del Wwf che culminerà questa sera alle 20.30 con un’ora di buio. Concepito per sensibilizzare l’opinione pubblica e i Governi sull’emergenza climatica e sulla necessità di tutelare la natura. Un inno collettivo alla bellezza e alla fragilità del Pianeta e un grido per fermarne la distruzione. Il Wwf promuove da più di dieci anni una grande mobilitazione internazionale mirata a incrementare la consapevolezza del valore della natura e della biodiversità da parte dell’opinione pubblica in tutto il Mondo.
Negli anni la grande propagazione
“Speak Up For Nature” (Parla per la Natura) è lo slogan scelto per l’edizione 2021 di questo evento nato nel 2007. Quell’anno vide il coinvolgimento della sola città di Sidney. Ma in quelli successivi è diventata “la grande ora di buio che si è rapidamente propagata in ogni angolo del Pianeta, lasciando al buio piazze, strade e monumenti simbolo”.
Nel ricordarlo, il Wwf spiega che durante la giornata si alterneranno contributi musicali di artisti, gruppi e musicisti italiani (pagina degli eventi). Alle 20.30 si spegneranno i principali monumenti di tutto il Mondo. Inoltre i cittadini potranno spegnere le luci delle loro case e far sentire la loro voce per la natura attraverso i loro canali social e web.
L’Unione europea
Il Parlamento vuole che il Green Deal sia al centro del pacchetto Ue per la ripresa post-Covid-19. I primi passi che saranno fatti sono: finanziare la transizione verde, integrare la neutralità climatica nella giurisdizione, potenziare l’industria e le piccole e medie imprese europee. Ma anche, promuovere un’economia circolare, creare un sistema alimentare sostenibile e preservare la biodiversità.
Per il nostro futuro
La presidente del Wwf Italia, Donatella Bianchi, afferma: «Anche quest’anno torna Earth Hour che coinvolgerà decine di milioni di persone in tutto il Mondo. Queste persone attraverso un gesto simbolico – quello di spegnere le luci per un’ora – chiederanno ai Governi, alle aziende e ai cittadini di fare presto, di far diventare realtà quella rivoluzione verde che fino a oggi è solo nelle parole e negli annunci. In questa edizione il Wwf chiede a tutti di “dar voce alla natura“. Di pretendere che si dia il giusto valore al nostro capitale naturale alla base della nostra salute, del nostro benessere, del nostro cibo, della nostra acqua, della nostra aria. In una parola della nostra vita. Difendere la biodiversità significa difendere il futuro dell’umanità e la qualità della nostra esistenza sul Pianeta. Allora tutti insieme “Speak up for nature” con la consueta ora di buio che rappresenta la richiesta, forte, decisa e inequivocabile di un futuro diverso. Per tutti noi e per chi verrà dopo di noi».
Dalle 20,30 alle 21,30 si spegneranno le luci dei principali luoghi simbolo delle città italiane. A Roma si spegneranno le luci del Colosseo, del Palazzo Senatorio e della Basilica di San Pietro. Inoltre, le luci esterne del Palazzo del Quirinale, di Palazzo Madama e di Palazzo Montecitorio. E, anche, le luci del cortile interno di Palazzo Chigi, che manterrà sulla facciata il tricolore quale simbolo dei valori dell’unità, della responsabilità e della solidarietà. Si spegneranno l’Arena di Verona e a Firenze le luci di Palazzo Vecchio, Torre Arnolfo, Ponte Vecchio e Santa Maria del Fiore.