“Mai più morti sul lavoro”, Uil e Cgil indicono sciopero nazionale

 

Roma, 21 Febbraio 2024 – “Mai più morti sul lavoro”, questo è il grido lanciato dai lavoratori edili (Fillea, Feneal) e metalmeccanici (Fiom, Uilm) che oggi incrociano le braccia per lo sciopero nazionale di due ore indetto da Cgil e Uil dopo il grave incidente accaduto lo scorso venerdì a Firenze, quando il crollo di un’impalcatura in un cantiere per la costruzione di un supermercato ha portato al decesso di cinque operai.

Il cuore della protesta

Lo sciopero nazionale si tradurrà in varie iniziative in tutta Italia ma il cuore sarà Firenze dove, nei pressi del cantiere dove è avvenuto il crollo, giungeranno anche il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, e quello dalla Uil, Pierpaolo Bombardieri. Presente anche il collettivo di fabbrica Gkn che proprio ieri ha ricevuto la comunicazione della disdetta unilaterale degli accordi sindacali interni da parte della proprietà. Lo sciopero inizierà intorno alle 16:30 e interesserà le ultime due ore di ciascun turno di lavoro.

Responsabilità del Governo

Uil e Cgil hanno firmato un comunicato congiunto, con cui chiedono di smetterla di parlare di cordoglio ma di iniziare a parlare di responsabilità. “È il momento” – si legge nel comunicato – “che il Governo, le imprese e le loro associazioni di rappresentanza si assumano le responsabilità: massimo ribasso, appalti a cascata, mancanza di controlli, precarietà del lavoro sono conseguenze di scelte, non una fatalità. Mai più morti sul lavoro”.

Del cordoglio di facciata del Governo ce ne facciamo poco e ancor meno se ne fanno i famigliari delle vittime” puntualizza Cristian Sesena segretario generale della Cgil di Reggio Emilia.

Assente Cisl

Contrariamente a Cgil, Uil, Fillea, Feneal, Fiom e Uilm, non aderisce allo sciopero la Cisl, che invece opta per una serie di iniziative e assemblee nei luoghi di lavoro «perché la cultura della sicurezza è uno degli elementi da accrescere e Governo e imprese devono fermare questa scia di sangue, servono azioni concrete» spiega Ciro Recce segretario regionale Cisl. In seno alla decisione, il segretario generale Luigi Sbarra presenzierà alle 12 a una assemblea sindacale della Filca presso un cantiere edile per la riqualificazione degli uffici della Banca d’Italia nella Capitale.

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