Bruxelles, 23 Maggio 2021 – Il Consiglio d’Europa certifica la Rotta di Enea tra gli itinerari che invitano alla scoperta di un patrimonio costituito da testimonianze archeologiche, religiose, artistiche. Ma anche da siti di valore naturalistico. Infatti, si tratta del mitico viaggio dell’eroe troiano cantato da Virgilio da Troia alle coste laziali attraverso 5 Paesi.
45 itinerari certificati
Gli itinerari certificati dal Consiglio d’Europa, primo il Cammino di Santiago, diventano 45. La certificazione è rilasciata a reti che promuovono la cultura, la storia e le memorie europee condivise. Inoltre, queste rotte devono corrispondere ad alcuni valori fondamentali promossi dal Consiglio d’Europa. Per esempio la democrazia, i diritti umani, gli scambi interculturali.
La rotta di Enea
L’itinerario attraversa i paesaggi del Mediterraneo. Promosso nel 2018 dall’associazione Rotta di Enea, in collaborazione con il comune di Edremit (Turchia), con la fondazione Lavinium (Italia) e con numerosi enti e istituzioni a livello nazionale.
Il presidente dell’associazione Giovanni Cafiero afferma: «La decisione all’unanimità di conferire all’itinerario Rotta di Enea la certificazione del Consiglio d’Europa premia un lavoro di oltre tre anni della nostra associazione. La quale è riuscita a creare una rete allargata di aderenti e sostenitori. Questo, grazie all’impegno dei volontari che hanno messo a disposizione grande competenza e passione.