Gaza, strage all’ospedale bombardato

 

 

Roma, 18 Ottobre 2023 – Sono almeno 350 le persone rimaste ferite dall’incendio che ha distrutto l’ospedale Al-Ahli Arab Hospital di Gaza City a seguito dei bombardamenti lungo la striscia di Gaza. «Non sappiamo» dicono i militari, «potrebbe trattarsi di un razzo di Hamas malfunzionante, che è andato corto su Gaza». Secondo il ministero della Sanità controllato da Hamas le vittime sarebbero oltre 500.

Le accuse reciproche

Mentre in rete gira il filmato dell’incendio, con tantissimi civili e pazienti che cercano vie di fuga e di salvare qualche superstite, bambini compresi, Hamas e Israele si lanciano accuse reciproche in merito a quanto accaduto. Per Hamas infatti il responsabile è l’esercito israeliano mentre Benjamin Netanyahu nega la responsabilità e rilancia contro i terroristi palestinesi dello Stato islamico, diffondendo alcune immagini aeree che dimostrerebbero l’assenza di jet sopra la struttura ospedaliera.

Responsabilità americana

Tra le varie accuse, c’è chi, come Haniyeh leader di Hamas, lancia accuse dirette agli Usa che «forniscono copertura all’aggressione israeliana». L’ospedale infatti appartiene a una associazione battista americana. Accuse rivolte a Netanyahu direttamente dall’associazione la quale sui social chiede l’immediata fine delle ostilità e afferma che il missile che ha causato la distruzione dell’ospedale “è di Israele colpevole di un massacro deliberato”. Oggi, inoltre, Biden è atteso in visita nel Paese.

Ue, von der Leyen: «Nessuna scusa»

Ferma la condanna dei vertici europei per l’attacco all’ospedale, chiunque sia il responsabile. Ursula von der Leyen affida a Twitter (X) un messaggio in cui si dice “rattristata per quanto accaduto” sottolineando che “devono essere fatte tutte le indagini per assicurare il responsabile o i responsabili alla giustizia”. “Non ci sono scuse per attaccare un ospedale” conclude.

Scholz chiede indagine

Indignazione anche dal cancelliere Olaf Scholz, oggi atteso in Egitto per incontrare il presidente ʿAbd al-Fattāḥ Saʿīd Ḥusayn Khalīl al-Sīsī, il quale richiede una approfondita indagine sull’esplosione dell’ospedale di Gaza, ed esprime solidarietà alle famiglie delle vittime e ai civili che patiscono questa guerra.

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