EPLIbriamoci presentata alla Camera dei deputati

 

 

Roma 8 aprile 2022 – Il primo mese di primavera è dedicato alla cultura e in particolar modo alla letteratura. Per questo anche le Pro Loco italiane hanno deciso di presentare in questo periodo EPLIbriamoci, Giornata mondiale del libro delle Pro Loco.

Il progetto è un concorso che, prendendo a tema la pace tra i popoli, e come riferimento la poesia di Gianni Rodari “Dopo la pioggia”, si rivolge ai bambini di quinta elementare di tutta Italia, invitati a comporre un elaborato di sensibilizzazione al rifiuto delle guerre.

La storia

Tra le tante manifestazioni che vengono organizzate in questo periodo la più importante è la Giornata Mondiale del libro che si celebra annualmente dal 1996. Data stabilita dall’Unesco in ricordo della scomparsa di William Shakespeare, Miguel de Cervantes e Garcilaso de la Vega, autori fondanti per la storia della letteratura, considerati dei capisaldi per la cultura universale.

Questa iniziativa è volta a promuovere la creatività, la diversità, il libero accesso alla conoscenza delle varie culture, la promozione dell’alfabetizzazione. E per realizzarlo si ricorre al sostegno di enti, editori, Ong umanitarie, autori, mass media, dando così vita un evento in grado di collegare numerosissime persone in tutto il Mondo.

I relatori

Tra i relatori che hanno partecipato alla presentazione EPLIbriamoci ospitata dall’On. Wanda Ferro, la sua ideatrice, Francesca Agostino, l’On. Massimiliano De Toma, il direttore di Eurocomunicazione Giovanni De Negri, Giuseppe Esposito che ha illustrato il progetto, Edoardo Zannoli, relazioni istituzionali promozione Italia.

Importanti gli interventi dei Comitati regionali EPLI come Salvatore Zappalà, Sicilia, Domenico Campagnuolo, Campania, Vito Aprile, Puglia, e Claudio Mazza per il Lazio, seguiti dalle rilevanti considerazioni conclusive del presidente di EPLI, Pasquale Ciurleo.

Eurocomunicazione ha trasmesso la diretta della presentazione che è possibile rivedere su Facebook (https://www.facebook.com/Eurocomunicazione/videos/497144088755405) e su Twitter (https://twitter.com/Euro_comunica/status/1512359503928385536).

La presentazione

L’Onorevole De Toma, dopo aver portato ai presenti i saluti dell’On. Wanda Ferro assente per motivi di agenda, ha sottolineato l’importanza di questi eventi e di queste manifestazioni perché i libri possano essere uno strumento di comunicazione intergenerazionale, che contribuiscano a formare le giovani menti e contemporaneamente accrescano il bagaglio culturale.

«Uno dei temi che più mi ha colpito di questa iniziativa è lo scopo di avvicinare i più piccoli al piacere della lettura. Ciò per allontanarli dai sempre più attrattivi giochi e strumenti digitali. Oggi i giovani vivono il Mondo attraverso gli schermi dei loro computer o dei loro telefonini, magari chiusi nelle loro stanze. Difficilmente leggono dei libri».

Digitalizzazione e cultura

Pensiero unanimemente condiviso dai presenti, tra cui il direttore Giovanni De Negri che ha evidenziato l’importanza di questi eventi e della Giornata mondiale del libro.

«L’importanza della letteratura non è rivolta esclusivamente ai giovani, istradarli è fondamentale, magari sfruttando anche le nuove tecnologie come gli smartphone o pc. Ricordo che non molti anni fa nelle scuole era consuetudine leggere il giornale e commentarlo nelle classi per aprire un dibattito che rendesse gli alunni partecipi, cosa che oggi quasi non accade più». 

Il dottor Giuseppe Esposito nell’illustrare il progetto EPLIbriamoci ha posto l’attenzione su come la Giornata intende «incoraggiare le nuove generazioni ad avvicinarsi al mondo della lettura. Cercare di valorizzare il contributo che scrittori e autori danno al progresso sociale e culturale dell’intera umanità attraverso le loro opere. L’obiettivo è quello di ridurre le disuguaglianze attraverso l’inclusione sociale».

Un progetto interessante e stimolante che fonda le basi sull’importanza e la necessità del confronto.

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