Roma, 27 Febbraio 2023 – Con il 53,8% dei voti vince le elezioni del Partito Democratico Elly Schlein che ne diventa la prima segretaria donna: una svolta storica in seno al partito principale della sinistra che rischia una frattura interna
«Anche questa volta non ci hanno visto arrivare» commenta ancora incredula la Schlein a poche ore dalla chiusura dei seggi, dalla sede del PD che lancia subito un messaggio chiaro al presidente del Consiglio affermando che «saremo un bellissimo problema per Giorgia Meloni. Il popolo democratico è vivo, c’è ed è pronto a rialzarsi con una linea chiara».
Schlein e la questione migranti
Non perde tempo la nuova segretaria Elly Schlein, da eurodeputata da sempre impegnata al fianco delle Ong lancia un attacco al Governo sulla questione migranti, in riferimento alla strage accaduta in Calabria, affermante che quanto avvenuto oggi «pesa sulle coscienze di chi pochi giorni fa ha approvato un decreto che impedisce i salvataggi in mare quando occorrerebbero vie legali di ingresso in Europa. Da domani lavoreremo insieme nell’interesse del Paese. Lavoreremo per l’unità, il mio impegno è di essere la segretaria di tutte e di tutti, per tornare a vincere».
I temi fondamentali su cui lavorare
Il discorso della Schlein è pragmatico e si focalizza sin da subito sui temi principali su cui i Dem devono lavorare, lottando per i più deboli, la dignità salariale, i diritti sociali, la questione climatica e la sanità, cercando di affrontare i problemi in maniera diversa rispetto al passato.
Bonaccini: «Pronto a collaborare»
Si dice pronto a collaborare Stefano Bonaccini che si congratula con la Schlein ritenendola «Più capace di me di dare un senso di rinnovamento e di innovazione al Partito Democratico». Parole a cui la segretaria ha subito risposto facendogli i complimenti e ringraziandolo per il confronto «Molto alto e rispettoso che abbiamo avuto. Lavoreremo insieme per l’unità del Paese e del partito, non possiamo permetterci altro. Sarò la segretaria di tutti».
Congratulazioni anche dal premier Giorgia Meloni che che dopo essersi complimentata con il partito di opposizione per la grande mobilitazione degli elettori, ha augurato che «l’elezione di una giovane donna alla guida di via del Nazareno possa aiutare la sinistra a guardare avanti e non indietro».