Washington, 24 Giugno 2023 – “Il Covid non è il risultato di un esperimento da laboratorio” a questa conclusione è giunto il rapporto declassificato dell’Ufficio del direttore dell’Intelligence nazionale statunitense Avril Haines, che afferma l’inesistenza di prove che il virus sia un esperimento realizzato presso i laboratori cinesi di Whuan. Da quanto emerso dal rapporto completato per il Congresso, anche la Cia, l’Fbi e la Nasa convergono sull’impossibilità che il Covid sia un virus modificato in laboratorio.
Esperimenti su virus simili
Dal report realizzato attingendo a tutte le informazioni in possesso delle varie agenzie americane, emerge che alcuni scienziati hanno condotto degli esperimenti di ingegneria genetica nel laboratorio di Whuan, ma questi riguardano altri virus similari al Coronavirus. Ma “Gli Usa non hanno informazioni specifiche che possano confermare che gli esperimenti condotti siano inerenti il virus specifico, noto come SARS-CoV-2, o su qualsiasi stretto progenitore, o un virus spina dorsale strettamente correlato, abbastanza da essere stato la fonte della pandemia”. L’esito del rapporto, giunge al Congresso con un ritardo di tre mesi: i legislatori infatti avevo chiesto una più completa analisi delle informazioni dell’Intelligence statunitense sulle origini della pandemia scoppiata alla fine del 2019.
Frutto dell’ingegneria genetica
L’esito non esclude la possibilità che il Covid-19 fosse presente in quel momento nel laboratorio cinese e che possa essere fuoriuscito per un mero errore umano, legato all’incuria. Alcuni legislatori però sostengono fermamente che il virus sia il frutto di un esperimento di ingegneria genetica svolta in segreto a Whuan e che Pechino ha sempre tenuto ben nascoste le prove per dimostrare che si trattava di una malattia propagata in maniera artificiale.
Smentito il rapporto precedente
Lo scorso febbraio un rapporto del dipartimento dell’Energia Usa aveva riaperto le indagini sull’ipotesi che il virus fosse fuggito per errore dal laboratorio come confermato da uno scoop del Wall Street Journal dopo aver preso visione della ricerca. Anche l’Fbi ha sempre sostenuto che il Covid fosse il frutto di un incidente nel laboratorio di Wuhan, ma la Casa Bianca aveva affermato prudentemente: «Non abbiamo una risposta definitiva».