Cornovaglia blindata per il summit G7, primo in presenza

 

 

Falmouth, 10 Giugno 2021 – La Cornovaglia, penisola a sud-ovest del Regno Unito scelta per l’incontro dei 7GrandiPaesi, è blindata. Per il primo summit in presenza dallo scoppio della pandemia, da domani fino al 13 giugno.

Un G7 a prova anti-Covid, con precauzioni sanitarie rigorose per chi parteciperà e per i pochi che seguiranno i lavori dell’incontro autorizzati. Sul fronte della sicurezza, sono schierati 6.500 poliziotti, distribuiti tra le varie località coinvolte dal mega evento.

Cornovaglia blindata

A partire da Carbis Bay, il centro nevralgico del G7. Dove i leader di Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Usa e ovviamente Regno Unito, nonché i vertici dell’Unione europea, si riuniranno per affrontare i temi centrali dell’agenda mondiale. A partire dai vaccini, indiscussi protagonisti del vertice.

La maggior parte delle strade saranno bloccate. Chiuso ai voli civili il piccolo aeroporto di Newquay, dove atterreranno in questi giorni solo voli di Stato, con i leader e i loro staff al seguito. Sono state bonificate 5.000 stanze distribuite in 200 hotel che verranno utilizzati da media e delegazioni. Ma anche 1.000 traghetti che quotidianamente si muovono nei vari centri della Cornovaglia. In campo, per i controlli, anche 150 cani poliziotto.

Controlli anti-Covid anche nel resto del Regno Unito

Nel fine settimana non sarà solo la Cornovaglia a esser blindata per garantire la massima sicurezza della zona rossa. Altrettanto scrupolosi saranno i controlli anti-Covid messi in piedi dal Governo britannico. In tutto il Regno Unito la campagna vaccinale continua ad andare veloce, ma c’è grande preoccupazione per il rimbalzo dei contagi legato alla varianteDelta“, che colpisce prevalentemente i non vaccinati. Oltre a quella “indiana“, che già allarma Londra da giorni.

Da qui la decisione di accreditare all’evento solo 25 giornalisti per delegazione,sollevandolidalla quarantena cautelare di 10 giorni ancora prevista per chi arriva in Gran Bretagna. Chi seguirà l’evento dovrà tuttavia sottoporsi a una serie di tamponi preliminari, dunque giornalmente a test fai-da-te da registrare sul sito del Governo britannico per poter accedere all’area media.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *