Autorizzazione dei vaccini, l’Ue accelera sulle approvazioni

 

 

Bruxelles, 25 Marzo 2021 – Hera Incubator è il nuovo piano europeo di preparazione alla difesa biologica contro le varianti del Covid-19. In quest’ambito la Commissione introduce una misura per accelerare l’autorizzazione dei vaccini anti-coronavirus adattati.

Passaggi brevi

Saranno pertanto fissate disposizioni nella pertinente legislazione dell’Ue. Questo per consentire alle imprese di concentrarsi sulla raccolta tempestiva delle evidenze necessarie. E per fare in modo che i vaccini adattati possano essere autorizzati dietro presentazione all’Agenzia europea per i medicinali di serie meno estese di dati aggiuntivi.

Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, ha dichiarato: «Hera Incubator permette di rafforzare e velocizzare la risposta dell’Ue alle varianti del virus. In questo modo l’Ema è messa in grado di accelerare l’approvazione dei vaccini aggiornati per affrontare le nuove varianti. Un’approvazione più rapida significa più vaccini in circolazione e più cittadini europei protetti dal virus».

Stella Kyriakides, commissario per la Salute e la sicurezza alimentare, ha affermato: «Dobbiamo essere pronti ad adattare i vaccini prima possibile per rispondere a varianti nuove e potenzialmente resistenti. Oggi proponiamo soluzioni rapide e flessibili per velocizzare le approvazioni senza compromettere la sicurezza e l’efficacia dei vaccini. Con Hera Incubator il nostro obiettivo è giocare d’anticipo per posizionarci all’avanguardia».

Quadro normativo

Un vaccino autorizzato contro il Covid-19 per risultare efficace nei confronti di mutazioni o varianti del virus, potrebbe aver bisogno di adeguamenti dei suoi principi attivi. Come per l’adattamento dei vaccini antinfluenzali, le modifiche al regolamento sulle variazioni specificano quali disposizioni si applicano agli adattamenti del principio attivo dei vaccini autorizzati contro il Covid-19. Tali modifiche permetteranno di ottimizzare la gestione delle variazioni dei vaccini autorizzati e di estendere l’ambito di applicazione delle nuove disposizioni a tutti i coronavirus.

In questo modo viene stabilito un quadro normativo per la gestione delle modifiche delle autorizzazioni all’immissione in commercio successive all’autorizzazione iniziale.

Prossime tappe

Come per qualsiasi regolamento delegato, la misura sarà ora sottoposta all’esame del Parlamento europeo e del Consiglio prima di entrare in vigore.

Con il nuovo piano europeo Hera Incubator, è stata avviata una collaborazione con ricercatori, aziende di biotecnologie, produttori e autorità pubbliche nell’Ue e a livello mondiale per individuare le nuove varianti, incentivare lo sviluppo di vaccini adattati e nuovi, accelerarne il processo di approvazione e aumentare la capacità produttiva.

È importante agire adesso, mentre continuano a comparire nuove varianti ed emergono le sfide correlate all’aumento della produzione dei vaccini. Hera Incubator fungerà anche da modello per la preparazione a lungo termine dell’Ue alle emergenze sanitarie.

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