Aumenti luce e gas, entra in campo il Codacons

 

 

Roma, 24 Gennaio 2022 – Secondo una stima elaborata dall’Ufficio studi della Cgia di Mestre, nel 2022 famiglie e imprese subiranno un aumenti di luce e gas pari a 89,7 miliardi. Di cui 30,8 saranno in capo alle famiglie e 58,9 miliardi alle imprese.

Nicola Lanzetta, direttore Enel Italia nel suo intervento al master organizzato da Luiss business school e dal Codacons rivela alcune importanti verità. «Se non ci fosse il freno della burocrazia che non consente nemmeno di sostituire le pale di un impianto eolico, e se l’energia fosse acquistata a lungo termine, gli aumenti delle tariffe di luce e gas sarebbero oggi dimezzati. Il costo di un impianto nucleare è pari a miliardi di euro, quindi non risponde a criteri di convenienza, e nel nostro Paese non esiste ancora il nucleare di quarta generazione», afferma Lanzetta.

Il Codacons in proposito afferma: “Alla luce di tali dichiarazioni, è necessario accertare se l’energia venduta oggi in Italia a tariffe rincarate sia stata acquistata a prezzi inferiori. Inoltre, si ci siano speculazioni in atto a danno di consumatori e imprese. Anche per questo presenteremo nei prossimi giorni un mega ricorso collettivo contro gli aumenti delle bollette, al quale potranno aderire milioni di famiglie e imprese”.

L’analisi dell’Ufficio studi Cgia

Per quanto riguarda le famiglie sono prese in considerazione le previsioni elaborate a fine 2021 da Nomisma Energia. Al netto di tutte le misure di mitigazione messe in campo dal Governo Draghi, una famiglia media italiana pagherà nel 2022 complessivamente 1.200 euro in più. Pertanto, a fronte di 25,7 milioni di famiglie presenti nel Paese, l’incremento di prezzo per le utenze domestiche si dovrebbe attestare sui 30,8 miliardi di euro.

Per quanto concerne le imprese, invece, si è ipotizzato che per l’anno in corso i consumi di energia elettrica e del gas eguaglieranno gli stessi registrati nel 2019 (anno pre-pandemia). Si è inoltre stimata per il 2022 una tariffa media dell’energia elettrica per le imprese pari a 150 euro per MWh. Si segnala, infatti, che le principali istituzioni prevedono sia per l’energia elettrica sia per il gas una progressiva (anche se non velocissima) riduzione del costo nel corso di tutto il 2022. Il rincaro delle bollette della luce, pertanto, costerà quest’anno alle imprese 35,8 miliardi di euro. In riferimento al gas, per l’anno in corso si è stimata una tariffa media pari a 70 euro per MWh. Questa ipotesi ci ha permesso di calcolare per il 2022 un incremento di prezzo in capo alle utenze non domestiche pari a 23 miliardi.

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