Roma 19 Agosto 2022 – Albino Ruberti, capo gabinetto del sindaco Gualtieri ha rassegnato le sue dimissioni dopo la divulgazione di un video risalente a qualche mese fa, diffuso oggi da Il Foglio, che lo vede minacciare animatamente due uomini, un broker assicurativo della Unipol e un agente assicurativo, fratello dell’europarlamentare Pd, De Angelis.
Chi è Albino Ruberti
Figlio dell’ex rettore dell’Università La Sapienza di Roma ed ex ministro dell’Università e ricerca scientifica, si laurea in Beni Culturali e si dedica alla sperimentazione della collaborazione tra pubblico e privato nella gestione museale, specializzandosi nella progettazione e gestione di servizi di promozione culturale e turistica e di marketing territoriale. Nel 1998, per sedici anni, diventa amministratore di Zétema Progetto Cultura, diventandone presidente dal 2014 fino al 2017. Dal 2017 per circa 8 mesi è stato anche presidente dell’ente regionale LazioCrea.
Dopo aver gestito per tre anni la segreteria di Nicola Zingaretti alla Regione Lazio, passa al servizio del sindaco Roberto Gualtieri. Nell’ambiente politico romano è conosciuto con il soprannome di “Er pugile” e “Rocky”, data la stazza imponente e il suo carattere particolarmente duro.
Il video
La clip diffusa da Il Foglio e risalente a diversi mesi precedenti, ritrarrebbe il capo di gabinetto Ruberti prendersela, dopo una cena, con alcuni uomini: un tale Adriano e con il fratello dell’ex assessore regionale ed europarlamentare Pd Francesco De Angelis Vladimiro, agente assicuratore Unipol. Il tutto si è svolto a Frosinone. La lite verbale, come spiega oggi Ruberti al Foglio, sarebbe scoppiata per divergenze calcistiche, anche gli altri partecipanti hanno cercato di minimizzare l’accaduto.
Nell’audio però lo si sente distintamente urlare «Me te compro?! A me? Si devono inginocchiare e chiedermi scusa, altrimenti dico a tutti quello che mi ha detto. Li ammazzo! Deve venire qui a chiedermi scusa in ginocchio, altrimenti io stasera scrivo quello che mi avete detto a tavola. Ve sparo. T’ammazzo». si sente anche la voce di un uomo, probabilmente tale Adriano, che risponde «Stanno a chiamà i carabinieri, guarda che scena». Il video si interrompe con l’intervento della consigliera e compagna di Ruberti, Sara Battisti, che cerca di sedare la rissa.
La risposta del Pd
Non si sono fatte attendere le risposte del Partito Democratico, che hanno condannato l’episodio come “un fatto gravissimo che non può restare impunito”. Francesco De Angelis, candidato alla Camera per le elezioni del 25 settembre, si è ritirato per evitare possibili critiche. Lo stesso ha fatto Albino Ruberti, con un lettera recapitata direttamente al sindaco Gualtieri.
Alle critiche del Pd si sono aggiunte quelle del leader di Azione, Carlo Calenda, che commenta su twitter: “Questo è il soave ambientino del Pd romano”. I consiglieri dei 5 Stelle e della Lista Civica Virginia Raggi in Campidoglio hanno chiesto al sindaco Gualtieri le “immediate dimissioni di chi usa atteggiamenti da gangster” e il chiarimento della vicenda.
Episodi precedenti
Non è la prima volta che Ruberti si trova al centro di polemiche, già sotto lockdown, era stato multato per una cena al Pigneto, infrangendo le regole del coprifuoco, e il «non sapete chi siamo, blocchi qualcun altro» detto dai figli, rispettivamente di 19 e 17 anni, ai carabinieri che gli avevano chiesto di identificarsi, in seguito a un controllo per la macchina mal parcheggiata nel pressi dei Parioli.