Roma, 16 Aprile 2022 – Secondo il prestigioso quotidiano londinese alcuni militari appartenenti ai corpi speciali dell’esercito britannico sarebbero presenti nella capitale ucraina, al fine di portare a termine un addestramento specifico nei confronti delle giovani leve delle truppe locali. La notizia diffusa dal Times si baserebbe sulle dichiarazioni di due comandanti ucraini. Sembrerebbe che due esercitazioni siano già state condotte dall’inizio del mese. La più recente si sarebbe conclusa soltanto una settimana fa.
Yuruy Myronenko, uno dei due comandanti da cui provengono le informazioni, operante in prossimità della periferia a nord di Kiev, precisamente a Obolon, ha affermato che gli addestratori britannici avrebbero la funzione di fornire alle giovani reclute tutte le conoscenze necessarie in merito all’utilizzo dei missili anticarro Nlaw. Che sono stati consegnati lo scorso febbraio all’esercito ucraino da parte del Governo inglese.
Le caratteristiche dei lanciamissili Nlaw
L’acronimo Nlaw sta per next generation anti-tank weapon. Si tratta di armi anticarro alquanto leggere, di nuova concezione. Il loro concepimento scaturisce dalla stretta collaborazione tra la celebre azienda svedese Saab Bofors Dyanamics e l’inglese Thales Air Defence. Il peso di questi lanciamissili si attesta di poco al di sopra di dodici chili. Ciò rende possibile il loro utilizzo da parte di un’unica persona. Un’altra peculiarità si riscontra nella capacità del proiettile lanciato di rendere inefficaci le cosiddette corazze Explosive Reactive Armour, attraverso le quali di norma si provoca il piegamento della testata fino a farla esplodere all’esterno del blindato. Si ricorda che numerosi mezzi corazzati russi sono provvisti di questa tipologia di rivestimento.
La realizzazione di armamenti siffatti è iniziata nel 2002, allo scopo di rendere più incisivi gli strumenti bellici concepiti per offendere i carri armati. Prima di allora si ricorreva all’utilizzo di armi obsolete, risalenti addirittura al periodo della guerra fredda, quasi del tutto inefficaci nei confronti della nuova generazione di veicoli corazzati.
Avvertite esplosioni intorno a Kiev
Intorno a Kiev intanto si continua a respirare un’aria pesante. Proprio questa mattina diverse esplosioni sarebbero avvenute nella zona di Darnytskyi. Che corrisponde alla periferia sud orientale della capitale ucraina. Il sindaco Vitali Klitscho, attraverso il suo canale Telegram, ha confermato l’attendibilità di queste notizie, affermando inoltre che risultano ancora sconosciute le conseguenze degli attacchi nei riguardi della popolazione.