Svezia: scontri per Paludan, tre feriti da proiettili

 

 

Stoccolma, 17 Aprile 2022 – Tre persone rimaste ferite da colpi di arma da fuoco nei violenti scontri avvenuti a Norrkoping, a sud-ovest di Stoccolma, tra la polizia e i manifestanti che protestavano contro l’estremista di destra danese Rasmus Paludan, che ha organizzato in diverse città svedesi comizi nei quali ha annunciato che brucerà il Corano.

Colpi di rimbalzo della polizia

“La polizia ha sparato diversi colpi di avvertimento. Tre persone sembrano essere colpite da rimbalzi e sono attualmente in cura in ospedale”, ha scritto la polizia in una nota. I tre feriti, di cui non si conoscono le condizioni, sono anchein arresto, sospettati di reato“, precisa la nota. Il tumulto, il secondo in quattro giorni a Norrkoping, è solo uno dei tanti esplosi in questi giorni nel Paese scandinavo a causa dell’iniziativa di Paludan. A Malmö i tafferugli si sono prolungati per tutta la notte e sono bruciati cassonetti dell’immondizia, un bus e un auto.

Incidenti anche a Malmö

A Malmö, durante i disordini di ieri, colpita una donna con una pietra alla testa durante una sassaiola contro la polizia e aggredito un fotografo danese. Per disperdere i manifestanti che cercavano di superare i posti di blocco, le forze dell’ordine hanno utilizzato spray al peperoncino. La “tournée” di Paludan, leader del partito anti-Islam danese Stram Kurs (“linea dura”), aveva fatto tappa venerdì nella città di Orebro e giovedì a Linkoping e Norrkoping, accendendo l’ira in molte comunità islamiche locali, l’evidente bersaglio della sua provocazione.

Feriti tra le forze di polizia a Orebro e Rinkeby

Solo a Orebro sono rimasti feriti 12 poliziotti, date alle fiamme diverse auto di pattuglia e due dimostranti sono finiti in manette. Altri scontri sono avvenuti a Rinkeby, sobborgo di Stoccolma con un’elevata quota di popolazione immigrata, dove sono state arrestate otto persone.

Paludan, noto per i numerosi video anti-islamici pubblicati su YouTube, ha fondato il partito Stram Kurs nel 2017. Ma alle elezioni del 2019 non ha superato la soglia del 2% necessaria per accedere al Parlamento. Paludan chiede la messa al bando dell’Islam e l’espulsione di tutti irichiedenti asilo non occidentalidalla Danimarca. Il quarantenne, che nel 2020 ha assunto anche la cittadinanza svedese, ha più volte bruciato il Corano in piazza come «tributo alla libertà di parola».

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