Washington, 4 Febbraio 2024 – Ha portato bene la decisione del presidente americano Joe Biden di mettere all’inizio della corsa alle primarie Usa 2024 il Nevada e il South Carolina come gesto per riconoscere le comunità ispaniche e afroamericane. Qui infatti si è aggiudicato la vittoria conquistando l’elettorato con la quasi unanimità delle preferenze: il 96% stando alle proiezioni, aggiudicandosi così 55 delegati dello Stato. La scrittrice Marianne Williamsom e il deputato del Minnesota Dean Philips hanno ottenuto solamente il 2% di nomine.
«Trump è un perdente»
Appresa la notizia della vittoria, che secondo gli esperti era piuttosto accreditata e certa, Biden ha sottolineato che «il South Carolina ha espresso la propria voce» e, ringraziando gli elettori, ha posto l’accento sul fatto che questa vittoria apre la strada per conquistare la Casa Bianca e dimostrare che Donald Trump è un perdente. Il South Carolina rappresenta per la campagna elettorale dei democratici un banco di prova importante, per verificare quali sono i sentimenti degli elettori, soprattutto afroamericani, nei confronti di Biden, a riprova di ciò il fatto che questa è la prima volta che l’attuale presidente partecipa fisicamente alla campagna elettorale.
Una missione
Attaccando il tycoon, Biden sostiene che Trump alla Casa Bianca spaccherebbe la nazione «riportandoci indietro» e questo va evitati a ogni costo. «Negli ultimi quattro anni abbiamo fatto molta strada – aggiunge -, con l’America che ora ha l’economia più forte del mondo e l’inflazione più bassa di qualsiasi altra grande economia. Continuiamo ad andare avanti. Finiamo quello che abbiamo iniziato, insieme».
Tyler: «Affluenza maggiore di quella in Iowa»
Il direttore della comunicazione della campagna per Joe Biden, Michael Tyler afferma che i risultati ottenuto rappresentano un dato incoraggiante soprattutto considerando che queste primarie nel South Carolina non sono decisive «cosa che avrebbe potuto costare in astensioni, eppure le presenze hanno superato le primarie in Iowa del Gop». Resta da vedere cosa accadrà nei prossimi banchi di prova, in Nevada il 6 febbraio e nel Michigan il 27 febbraio. Stando ai dati l’elettorato afro ha costituito il 76% del totale, un numero importante considerando che proprio loro,, nel 2020 hanno permesso a Joe Biden di insediarsi alla Casa Bianca.