Unitus – Uzbekistan, ponte di formazione tra due Paesi

 

Roma, 6 Aprile 2024 – L’Università degli studi della Tuscia (Unitus) di Viterbo ha istituito delle attività di cooperazione con istituzioni competenti in Uzbekistan come ad esempio il ministero dell’Agricoltura, l’Università nazionale, intitolata a Mirzo Ulugbek, e l’Università statale di Samarcanda.

Valorizzare economia e cultura

Nel novembre del 2023, queste istituzioni, hanno ricevuto una visita da una delegazione proveniente dalla Unitus, guidata dal rettore Stefano Ubertini, come parte della strategia di internazionalizzazione repentina e significativa dell’Università che ha scelto di focalizzare la propria attenzione su un ristretto gruppo di Paesi dove l’Uzbekistan svolge un ruolo centrale, considerando il loro rapido sviluppo, le caratteristiche socio-economiche, la posizione internazionale e i legami storici tra le Nazioni. Data la forte esperienza di ricerca nel settore agricolo della Unitus e la sua offerta di una serie di programmi Master in inglese in questi settori, verranno riservate 20 borse di studio biennali a studenti uzbeki che si iscriveranno al prossimo anno accademico (2024/2025). L’obiettivo è quello di contribuire alla crescita economica e culturale del Paese e di accrescere la sua presenza internazionale attraverso collaborazioni tra Università uzbeke e straniere, promuovendo iniziative di fertilizzazione incrociata.

Con le sopracitate Università stabiliti degli accordi con lo scopo di incoraggiare lo sviluppo professionale del personale e rafforzare le capacità di ricerca e d’insegnamento attraverso la condivisione di esperienze di scienziati e istruttori e lo scambio di pubblicazioni e materiali di interesse comune. Inoltre, l’obiettivo è quello di cooperare e condurre insieme attività di ricerca scientifica, pratica e didattiche. Queste comprendono lo scambio di studenti, personale, lezioni e l’organizzazione di iniziative congiunte. L’Unitus e le Università uzbeke con le quali collabora stanno istituendo delle scuole estive e corsi di doppia laurea. Questa è solo una delle tante novità di questo percorso di integrazione nato con la visita del presidente Mattarella nel 2023. Si prevede la firma di diversi accordi riguardanti varie aree di programmi di Master tra i quali archeologia, biotecnologie vegetali per l’alimentazione e la salute globale ed enologia e gestione del vigneto.

Le parole del rettore

«Siamo molto contenti della collaborazione con le università dell’Uzbekistan e con il Governo uzbeco. È la seconda volta che visito questa Paese e le opportunità stanno crescendo costruendo ponti di formazione fra Italia e Uzbekistan», spiega a Eurocomunicazione il rettore Stefano Ubertini.

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