Ucraina, undici civili morti nella notte

 

 

Roma, 10 agosto 2022 – Ancora bombardamenti nella notte sul distretto di Nikopol, Regione di Dnipropetrovsk, Ucraina orientale. Questa volta sono undici i civili uccisi e tredici i feriti.

Il capo dell’amministrazione militare regionale di Dnipropetrovsk, Valentyn Reznichenko, su Telegram scrive: “Notte tragica. Nel distretto di Nikopol, l’esercito russo ha ucciso 11 persone e ne ha ferite 13. Il nemico ha bombardato il distretto con 80 razzi contro aree residenziali. Ha colpito deliberatamente mentre le persone dormivano nelle loro case“.

Zaporizhzhia

Una donna è rimasta uccisa la scorsa notte durante un attacco russo alla periferia di Zaporizhzhia, nel territorio dove si trova la centrale nucleare più grande d’Europa. “Si sa di un attacco all’insediamento di Kushuhum. Tre case sono state distrutte, altre 30 danneggiate. Purtroppo una donna è stata uccisa”, ha scritto su Telegram il sindaco Anatoliy Kurtiev. Secondo le prime informazioni, le unità di difesa aerea ucraine hanno abbattuto due missili russi.

La Russia ha chiesto una riunione del consiglio di Sicurezza dell’Onusui recenti attacchi ucraini contro la centrale nucleare di Zaporizhzhia e le catastrofiche conseguenze che potrebbero comportare”. Lo ha detto all’agenzia Tass una fonte della missione russa presso le Nazioni Unite. La riunione, secondo la richiesta di Mosca, dovrebbe svolgersi l’11 agosto.

La Russia fa poi appello al segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, perché si attivi al fine di rendere possibile una visita degli ispettori dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) alla centrale di Zaporizhzhia. Guterres “non solo deve parlare in questo senso, ma deve fare in modo che questa visita avvenga, ha affermato Igor Vishnevetsky, vicedirettore del dipartimento per la non proliferazione e il controllo sulle armi del ministero degli Esteri russo. Mosca ha detto di avere fatto “tutto il necessario” perché la visita avvenga, ma accusa l’Ucraina di averla finora impedita.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *