Ucraina, nave russa distrutta nel Mar Nero

Roma, 26 Dicembre 2023 – L’aeronautica militare ucraina ha dichiarato di aver distrutto una nave della flotta russa nel Mar Nero sospettata di trasportare droni iraniani Shahed, utilizzati da Mosca nel conflitto contro Kiev. “La grande nave da sbarco Novocherkassk” è “distrutta”, ha riferito l’aeronautica ucraina su Telegram. L’esercito di Kiev non ha specificato il luogo dell’attacco, ma il comandante dell’aeronautica militare ucraina Mykola Oleshchuk ha diffuso un video che mostra un’esplosione presso la base navale russa di Feodosia nella Crimea occupata.

La distruzione della nave da sbarco russa di grosso tonnellaggio Novocherkassk da parte delle forze ucraine in Crimea “dimostra che non vi è alcuna situazione di stallo nella guerra“, ha dichiarato il segretario di Stato britannico alla Difesa, Grant Shapps, in un post su X. “Quest’ultimo danno subito della marina di Putin dimostra che coloro che credono che ci sia una situazione di stallo nella guerra in Ucraina si sbagliano! Non si sono accorti che negli ultimi 4 mesi il 20% della flotta russa del Mar Nero è stata distrutta“.

Zelensky ringrazia l’aeronautica

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ringraziato l’aeronautica ucraina per l’attacco contro la nave da guerra russa in Crimea. “Sono grato alla nostra aeronautica militare per l’imponente rifornimento della flotta sottomarina russa del Mar Nero con un’altra nave. Gli occupanti non avranno un solo posto pacifico in Ucraina“, ha scritto su Telegram, lasciando intendere sarcasticamente che l’imbarcazione sia affondata.

Mosca ha ammesso di aver subito danni alla nave da sbarco Novocherkassk per l’attacco ucraino. Le autorità russe in Crimea, citate dalla Tass, aggiungono che le finestre di sei edifici sono andate in frantumi e che ha riportato danni anche la locale stazione ferroviaria. I residenti negli edifici danneggiati trasferiti altrove, si legge ancora. E malgrado le notizie della Crimea, Shoigu ha dichiarato che le forze di Mosca hannoraggiunto con successo l’obiettivo principale dell’operazione militare speciale per il 2023 di interrompere la controffensiva ucraina”. Lo riporta la Tass. Parlando in una teleconferenza con gli alti comandanti militari russi, Shoigu ha affermato che “l’esercito russo migliora costantemente le sue posizioni espandendo il controllo su più aree in tutte le direzioni. Abbiamo fatto progressi costanti nel raggiungere gli obiettivi dell’operazione militare speciale”.

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